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5 cose a...RAVENNA

La città di Ravenna è ricca di storie tutte da scoprire. Ecco una lista delle 5 cose assolutamente da non perdere quando si visita la città per la prima volta.

 

Gli otto monumenti del Sito Unesco

Tra le cose da non perdere a Ravenna spiccano gli otto monumenti dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Questi monumenti paleocristiani sono una finestra sul glorioso passato di Ravenna, che fu tre volte capitale tra il V e il VII secolo: dell’Impero Romano d’Occidente, del Regno Goto di Teodorico, dell’Impero Bizantino.

Il Mausoleo di Galla Placidia, il Battistero Neoniano e quello degli Ariani, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo e di Sant’Apollinare in Classe, la Cappella Arcivescovile o di Sant’Andrea, la Basilica di San Vitale e il Mausoleo di Teodorico sono simboli del glorioso passato della città che difficilmente dimenticherete.

 

Ravenna, Mausoleo di Galla Placidia

 

La Tomba di Dante

Ravenna custodisce con orgoglio le spoglie del più grande poeta della letteratura italiana, Dante Alighieri.

La Tomba di Dante, fino ad allora ospitata all’interno di una semplice cappella, fu progettata dall’architetto Camillo Morigia e costruita tra il 1780 e il 1782.

Le spoglie del poeta sono state nascoste a lungo e rivenute casualmente solamente nel 1865.

 

 

Il Parco Archeologico di Classe e Museo Classis

Il nuovo museo Classis Ravenna – Museo della Città e del Territorio ha recentemente arricchito il percorso del Parco Archeologico di Classe, costituito dalla Basilica di Sant’Apollinare in Classe e dall’Antico Porto.

Quest’ultimo è ciò che resta di uno dei principali scali portuali del mondo bizantino. Presso il museo Classis è possibile ammirare oltre 600 reperti originari che ripercorrono la storia di Ravenna dalle origini etrusco-umbre all’Alto Medioevo.

 

Ravenna, Museo Classis

 

La collezione di Mosaici Contemporanei del MAR

Ravenna è nota come la capitale del mosaico, antico e contemporaneo. 

Quest’arte è ancora viva nelle botteghe della città. La più importante collezione di mosaici contemporanei si trova oggi al MAR – Museo d’Arte della Città di Ravenna, ed è oggetto di un nuovo riallestimento che riaprirà le sue porte ai visitatori a partire dalla primavera 2023.

Si possono ammirare opere dei più importanti artisti internazionali. Tra queste, sono presenti anche alcune collaborazioni tra artisti figurativi e mosaicisti, come Le coq bleu, realizzata da Antonio Rocchi su un disegno preparatorio di Marc Chagall.

 

 

La Cripta della Basilica di San Francesco

Nel cuore di Ravenna, c’è una grande Basilica che dà il nome alla piazza in cui si trova.

La Basilica di San Francesco vale la pena di essere visitata soprattutto per la sua suggestiva cripta: pensata per ospitare le spoglie del vescovo Neone, oggi risulta allagata a causa della subsidenza, e nelle sue acque brillano alcuni pesci rossi.

 

 

Ultimo aggiornamento 16/02/2023
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