Culture
Il nucleo della Borgata Vecchia nacque in epoca medievale come stazione di posta lungo la via Romea, sull'attraversamento dell'Uso.
Alla fine dell'Ottocento, sulle carte geografiche, era nominata Borgo Osteria e ospitava locande, botteghe artigiane, fabbri ferrai, che oltre a fabbricare attrezzi per la pesca e per il lavoro agricolo provvedevano alla ferratura dei cavalli. Il luogo, oggi identificabile nella via Romea e nell'innesto del primo tratto lato mare di via Ionio, costituì il nucleo urbanizzato da cui si diramarono le appendici portuali e balneari della moderna Bellaria Igea Marina.
La Borgata Vecchia fu rivalutata a partire dai primi anni ’90 grazie a numerosi interventi strutturali e di arredo, ed alla nascita di importanti manifestazioni che hanno teso a caratterizzarla quale luogo di incontro e di intrattenimento.
Il 15 agosto 2018 il "Comitato della Borgata Vecchia", per dar lustro all'antico borgo, ha allestito una "Galleria d'Arte a Cielo Aperto" permanente, a cui hanno contribuito pittori e scultori di diversa provenienza e nazionalità, con dipinti sculture e murales.
Nella pittoresca cornice della Borgata Vecchia, ogni anno nel mese di maggio, si svolge “La Borgata che Danza", Festival di strada di musiche della tradizione orale dedicato alle antiche forme di musica popolare.
Durante la manifestazione cortili e strade si trasformano in osterie, dove si possono gustare cibi tradizionali, mentre gruppi di suonatori improvvisano canti e balli creando un forte momento di socializzazione nella vita del paese ed un'occasione di incontro e confronto fra culture e generazioni diverse.