Nel cuore pulsante dell'Emilia Romagna, a metà strada tra il blu del mare e il verde delle colline, si adagia Cesena, una città che incanta con il suo paesaggio di dolci colline coperte da vigneti e frutteti. Con una posizione strategica lungo la storica Via Emilia, Cesena è una destinazione che mescola perfettamente natura, storia e cultura, facendo vivere ai visitatori un'esperienza ricca di fascino.
Spesso definita, a torto o a ragione, come la “Città dei Tre Papi”, Cesena è oggi una città vivace, dove il passato e il presente si intrecciano in un mix di tradizioni millenarie e modernità. La sua storia è una delle più affascinanti di tutta la regione, e risale a quando i Malatesta, la potente famiglia che governò la città dal 1378 al 1465, ne segnarono l’ascesa.
Sotto il governo dei Malatesta, Cesena conobbe un'epoca di grande splendore. Fu proprio questa dinastia a disegnare la città come la conosciamo oggi, con la sua caratteristica forma a scorpione. Molti dei suoi monumenti più significativi risalgono a questo periodo, tra cui le imponenti mura medievali e quattro delle sei porte d’ingresso che ancora oggi abbelliscono la città (Porta Santi, Porta Fiume, una delle due Portacce e Porta Montanara).
Ma è la Rocca Malatestiana, che troneggia sulla città dal colle Garampo, a rappresentare il simbolo del potere e della magnificenza della famiglia. Questa fortificazione è una delle meglio conservate dell'intera Romagna e domina la città con la sua imponente struttura, un segno indelebile del passato glorioso.
L’età d’oro di Cesena si concretizza soprattutto con il regno di Malatesta Novello, principe illuminato e grande mecenate. Il suo dono più grande alla città è senza dubbio la Biblioteca Malatestiana, che rappresenta un capitolo fondamentale non solo nella storia della città, ma anche della cultura italiana. Inaugurata nel 1454, questa è la biblioteca pubblica più antica d’Italia e una delle più belle del mondo, tanto da essere stata riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. La Biblioteca Malatestiana è ancora oggi intatta, dai pregiati arredi in legno alla sala lettura, uno scrigno di storia che continua a raccontare secoli di sapere.