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Un viaggio tra i percorsi del Savio

Sei territori che compongono idealmente un unico e variegato cammino fatto di arte, storia, cultura, spirito, tradizioni e sapori

Nature Culture

Lo scorrere dell’acqua del fiume, il panorama delle dolci colline, le montagne che si confondono con il cielo, la luce che entra tra gli alberi nei boschi, antichi borghi incastonati nel verde come perle preziose: nei Percorsi del Savio ci si può fermare, respirare e ascoltare, perché ogni cosa si muove secondo il ritmo del cuore.

I tesori più affascinanti della Vallata sono le sue località.

Cesena, con il suo piccolo delizioso centro storico di città d’arte, è tutta da scoprire: il perimetro delle mura ritratte da Leonardo Da Vinci racchiude la Biblioteca Malatestiana, Memoria del Mondo dell’Unesco, e la grande Rocca, che domina la Romagna fino all’Adriatico. Poco fuori dal centro, l’Abbazia del Monte veglia sulla città, mentre nella strada per Bertinoro si trova la magnifica Villa Silvia-Carducci col suo museo di musica meccanica.

Montiano, lambito dalle acque dell’Urgón-Rubicone, è un piccolo e accogliente paese sulle prime colline affacciate sul mare, come un balcone naturale: partendo dalla rocca dei Malatesta, si percorre la rete dei Sentieri poetici abbinati ad aziende agricole, agriturismi e ristoranti della zona.

Mercato Saraceno, borgo di origini medievali, è una prestigiosa cantina a cielo aperto: la presenza di antichi e nobili vitigni autoctoni sigillano un’identità fortemente legata all’agricoltura e al territorio, tanto da meritare la bandiera di Città del Vino. 

Bagno di Romagna è il borgo del benessere: accoglie il visitatore con il calore delle sue acque termali per il relax, e col fresco dei boschi e dei sentieri per le escursioni a piedi o in bici. Laghi, montagne e il grande parco delle Foreste Casentinesi, patrimonio Unesco, ne fanno una meta ambita per un turismo slow e consapevole.

Sarsina è un palcoscenico del tempo: ha origine antichissime e ha dato i natali a Plauto, il grande commediografo, che viene celebrato con uno dei festival teatrali più apprezzati d’Italia nell’Arena Plautina. Grande importanza riveste anche il culto di San Vicinio, a cui è dedicata la grande cattedrale romanica.

Verghereto, alle porte della Toscana, è uno scrigno della natura: tra giacimenti di tartufi e boschi di castagni, sorge su uno sperone roccioso medievale circondato da antiche mura. Vanta nel suo territorio, sul monte Fumaiolo, le sorgenti del Tevere e del Savio.

I sei territori compongono idealmente un unico e variegato cammino fatto di arte, storia, cultura, spirito, tradizioni, sapori: di buon vivere, per tutti.

Ultimo aggiornamento 05/10/2022
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