Il territorio comunale di Gatteo, situato in una fertile pianura, ha una conformazione allungata ed è delimitato dal fiume Rigossa e dal celeberrimo Rubicone, estendendosi fino al mare Adriatico, circondato dai Comuni di Cesenatico, Gambettola, Savignano e San Mauro Pascoli.
Il Comune di Gatteo si divide in quattro frazioni, quattro realtà che dividono la geografia di questo luogo della bassa valle del Rubicone, e che si differenziano non soltanto dal punto di vista territoriale, ma anche per la qualità stessa delle vocazioni sociali ed economiche: Gatteo, Sant'Angelo, Fiumicino e Gatteo Mare.
Il capoluogo Gatteo vanta tradizioni secolari quale fiorente centro artigianale e commerciale. Oggi vi sono concentrati tutti i servizi primari e aziende di importanza internazionale.
Il suo simbolo è sicuramente il castello fortificato, che sorge nel mezzo del borgo e la cui corte viene utilizzata per la tradizionale festa di San Lorenzo.
Un buon momento per visitare Gatteo è sicuramente la festa patronale di San Lorenzo il 10 agosto, durante la quale si può cogliere l’occasione per andare alla scoperta dei suoi piccoli tesori artistici: il Castello Malatestiano, l’oratorio di San Rocco con i suoi affreschi votivi e la chiesa parrocchiale di San Lorenzo Martire, che conserva opere di buon livello di artisti locali.
Castello Malatestiano
Fu costruito nel XIII secolo presumibilmente sul luogo di un preesistente accampamento romano. A pianta quadrangolare, munito di una torre e cinque baluardi, il castello in origine era circondato da un ampio fossato, originariamente pieno d'acqua, che poteva essere attraversato grazie a un ponte levatoio.
Oggi del castello rimangono visibili le mura, la corte e l’ingresso costituito da un arco a tutto sesto sormontato da una torre quadrata, il cassero, sulla cui sommità si erge la seicentesca torre civica.
Oratorio e affreschi di San Rocco
La costruzione dell’oratorio, di origine trecentesca, fu dedicata a San Rocco, che secondo la tradizione popolare aveva il dono di guarire dalla peste.
Al suo interno si possono ammirare numerosi affreschi votivi risalenti ad un periodo compreso tra il 1484 e il 1508. Si tratta di pitture legate alle pestilenze del 1435-36 e 1458-61 e rappresentano i santi più popolari invocati durante i periodi di pestilenza ed altre scene dell’epoca.
Piatto tipico di Gatteo sono le Cantarelle (in dialetto le ‘Cantarèli’), un antico dolce romagnolo povero all’origine, ricavato da un impasto di farina e acqua, cotto sulla piastra e condito con olio ed un pizzico di zucchero. Ai giorni nostri si completa la ricetta aggiungendo farina di polenta, per renderla più morbida, e un po’ di latte. Si possono mangiare semplici o arricchite con marmellata, miele o crema di nocciola spalmabile.
Per tenersi in forma a Gatteo si trova un grande impianto sportivo: il Palasidermec. Oltre mille metri quadrati, attrezzati con un campo da pallavolo e da basket regolari, spazi per vari tipi attività sportive per adulti e bambini, spogliatoi per atleti e arbitri, ambulatorio medico con zona per il massaggiatore... insomma tutto quello che serve per poter svolgere una sana attività sportiva.
Inoltre per allenarsi e divertirsi in compagnia c’è il nuovissimo centro sportivo Gatteo Sport Village dotato di piscina, splash park area e campi da calcio.
Elsinore
da giugno ad agosto
Rassegna teatrale estiva che si svolge fra le mura della Rocca Malatestiana di Gatteo
Festa di San Lorenzo
8, 9 e 10 agosto
Tradizionale appuntamento con la festa dedicata al Patrono di Gatteo. In tutto il centro storico musica, spettacoli comici, intrattenimento dedicato ai più piccoli, mostre d’arte e l’immancabile spettacolo pirotecnico.
Visite guidate
tutto l’anno il sabato mattina
Visite gratuite del centro storico di Gatteo in lingua italiana della durata di un’ora circa.
Fra le tante opportunità meritano senz’altro una visita la città malatestiana di Cesena (19 km), con l’antica Biblioteca, dichiarata monumento UNESCO; Santarcangelo di Romagna (10 km), la città di Ravenna (45 km), patrimonio Unesco; Rimini e la sua Riviera (20 km).