Russi (Ròss in romagnolo) è un comune italiano di della provincia di Ravenna vicina anche a Faenza e Forlì (20km circa), oltre che da Imola e Cesena (circa 40km).
La località vanta una storia bimillenaria, come attesta l’area archeologica su cui sorge l'importante Villa Romana, attorniata dall'area di riequilibrio ecologico. Da visitare l’Antiquarium della villa e il Museo Civico conservati in città, all'interno dell'antico castello.
A pochi passi dal centro storico, accanto all’argine del fiume Lamone, si erge il complesso seicentesco di Palazzo San Giacomo o Delizia dei Rasponi, la residenza estiva dei conti, che oggi come un tempo, è luogo di spettacoli e incontri culturali.
Ai tempi d'oro dei Rasponi, nelle cantine del palazzo, venivano fatti riposare i vini: Trebbiano, Canena e Uva d'Oro.
I piatti tipici di Russi sono legati alla Fira (fiera) dei sette dolori, e sono: cappelletti al ragù, Bël e cöt (sorta di cotechino o insaccato di maiale) con purè, canèna nova e ciambella.
La Fira di Sett Dulur (Fiera dei sette dolori) è la più antica sagra della provincia di Ravenna, dal momento che risale al XVII secolo, ed era legata all'ordine dei frati Serviti in quel tempo presenti a Russi. Si svolge nella terza settimana di settembre e presenta un'ampia offerta di eventi musicali e culturali nonché appuntamenti gastronomici, con piatti tipici della Romagna.
A pochi chilometri da Russi nella località S. Pancrazio troviamo la bella Pieve risalente all'VIII secolo e lungo la strada che porta a Ravenna, nella frazione di Godo circondata dalla campagna, è situata la Pieve di S. Stefano in Tegurio risalente all'VIII-IX secolo, annoverata tra le antichissime pievi della Romagna.
Sulla strada che da Russi conduce a Bagnacavallo si incontra la piccola località di Cortina dove si trovano l'antico oratorio di Santa Rosa da Lima, chiesetta eretta da Bonifacio Spreti nel 1683, e la chiesa dedicata a San Tommaso apostolo.