Borghi è un comune a media distanza fra l'Adriatico e l'Appennino, contornato dai fiumi Rubicone ed Uso, popolato di floridi vigneti ed uliveti in un territorio votato all'agricoltura.
Il territorio ha visto il sorgere di più castelli e roccaforti posti anche a breve distanza l'uno dall'altro, cosicché il comune comprende più abitati in passato autonomi, ciascuno con una propria storia: San Giovanni in Galilea, Calbana, Converseto, Raggiano e Poggio de' Borghi.
Da oltre 100 anni è attivo il Museo Archeologico e Naturalistico "F. Renzi", nella cornice dello splendido borgo di S. Giovanni in Galilea.
Un secondo museo è il Museo privato della Civiltà Contadina: ricco di oggetti, materiali e mezzi funzionanti.
Di particolare interesse storico sono l'antica Cisterna malatestiana e le Mura malatestiane circondanti il paese.
Risalente al 1144 è la Chiesa di San Cristoforo, restaurata dopo la seconda guerra mondiale, contenente opere dello scultore Guido Montanari.
Dolce tipico è il Bustrengh, che veniva preparato dalle famiglie contadine la domenica, utilizzando le rimanenze della settimana; quindi con il variare degli ingredienti usati durante la settimana, il Bustrengh poteva diventare un dolce, una ciambella o una torta salata. Col passar del tempo l'usanza di fare il Bustrengh in famiglia si affievolì sempre più. Nei primi anni settanta venne riscoperta da un gruppo di persone, amanti delle tradizioni: nacque così la “Sagra de' Bustrengh”.
La zona estremamente collinare possiede un sistema stradale composto da molti percorsi vicinali ed interpoderali, apprezzati dai camminatori alla ricerca del raperonzolo e delle altre erbe selvatiche.
Durante la Sagra del Bustrengh, seconda settimana di maggio, il Bustrengh viene sfornato, oltre che dal comitato anche da alcune famiglie che custodiscono gelosamente la ricetta.
La frazione di S.Giovanni in Galilea è uno straordinario balcone naturale sulla pianura e sulle svettanti rocche di Montebello, Torriana, Verucchio e San Marino.
Di particolare interesse sono inoltre i resti dell'antico castello di San Martino in Converseto, risalente al XII secolo nei pressi dell'omonima chiesa edificata nel secolo precedente.