Itinerario: Cesenatico (0 km), Cesena (17 km), Predappio (60 km), San Benedetto in Alpe (102 km), Marradi (128 km), Scarperia (174 km), Castiglione dei Pepoli (221), Porretta Terme (260 km), Sestola (304 km), Passo delle Radici (350 km), Castelnuovo di Garfagnana (371 km), Massa (433 km), (Carrara (443 km), Cava dei Fantiscritti (462 km)
Durata: 72 ore
Lunghezza totale: km 462
Difficoltà: facile
Quando partire: da metà aprile a fine ottobre
Moto: tutte
Un viaggio che seguendo le valli e i crinali dell’Appenino ci porta dalle spiagge romagnole a quelle della Versilia. Si parte dunque da Cesenatico, con le vele al terzo del Museo della Marineria che si aprono lungo il porto canale disegnato da Leonardo da Vinci. La Cesena di Domenico Malatesta Novello che ci ha lasciato la Biblioteca Malatestiana, Patrimonio Unesco, è poco distante ed è da lì che inizia la risalita di valli e fiumi verso i passi cult dei motociclisti tosco-romagnoli.
Meldola, Predappio, per arrivare a San Benedetto in Alpe e puntare attraverso il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi verso Marradi e, dopo le curve e tornanti del Passo della Colla di Casaglia, raggiungere uno dei templi del motorismo italiano come il circuito del Mugello a Scarperia. Castiglione dei Pepoli, Suviana col suo lago e Porretta Terme, una curva infinita, un piacere che si prolunga lungo la linea di crinale dell’Appennino.
Per giungere ai piedi del Cimone si toccano borghi dimenticati e parchi incantati, almeno per arrivare fino a Sestola pronti, dopo aver superato il Passo delle Radici, a scendere in Garfagnana e giungere, toccata Massa, davanti allo splendore delle Alpi Apuane che si protendono col bianco del proprio marmo verso il blu del mare, tra le cui cave Michelangelo trovò quei marmi che la sua arte ha reso immortali.