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Bivacco con tenda lungo l'Alta Via dei Parchi

I luoghi in cui è consentito montare la tenda per la notte, tappa per tappa

L'Alta Via dei Parchi è il percorso trekking più lungo dell’Appennino emiliano-romagnolo. Da Berceto nel parmense arriva all'eremo sul Monte Carpegna, in provincia di Pesaro-Urbino, attraverso 27 tappe che toccano tre regioni: l’Emilia Romagna, la Toscana e le Marche.

Per ogni tappa del percorso esistono luoghi in cui è possibile accamparsi di notte con la tenda. Di seguito riportiamo i punti in cui è concesso il bivacco notturno nella parte dell’itinerario di competenza emiliano-romagnola.

Parco nazionale Appennino Tosco-Emiliano: tappe 1, 2, 3, 4, 5 e 6

Nel Parco nazionale Appennino Tosco-Emiliano campeggio è vietato al di fuori delle aree specificamente attrezzate a tale scopo. Solo nelle zone 2 e 3 del Parco è consentito il bivacco, con montaggio della tenda dal tramonto all'alba.

Parco regionale Valli del Cedra e del Parma: tappa 2

Nel Parco regionale Valli del Cedra e del Parma il pernottamento con la tenda è consentito previa autorizzazione del sindaco del Comune di Monchio delle Corti per la zona dal Lago Ballano al Lago Verde; il resto della tappa si trova nel Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano.

Parco regionale Alto Appennino modenese: tappe 7, 8 e 9

Nel Parco regionale Alto Appennino modenese il bivacco è consentito con montaggio della tenda dal tramonto all'alba, ad esclusione delle zone A del Parco.
Il rifugio Giovo al Lago Santo è dotati di servizi igienici esterni ad uso pubblico, mentre il Rifugio Duca degli Abruzzi consente l'utilizzo dei servizi igienici, ma non della doccia.

Parco regionale Laghi di Suviana e Brasimone: tappe 11, 12 e 13

Nel Parco regionale Laghi di Suviana e Brasimone, oltre al campeggio sul Lago di Suviana situato lungo la tappa 11, sulla tappa 13 troviamo l’Osteria del Fantorno, che nel proprio prato accoglie le tende ed è dotato anche di servizi igienici esterni.

Parco regionale Vena del Gesso Romagnola: tappa 16

Per la tappa all'interno del Parco regionale Vena del Gesso Romagnola è possibile alloggiare in tenda presso il rifugio Carnè, nello spazio adibito a campeggio attiguo alla Capanna Scout.

Parco nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna: tappe 18, 19, 20, 21, 22, 23 e 24

Per avere informazioni sul bivacco nel Parco nazionale Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna si consiglia di consultare il Regolamento per le attività di campeggio e pernottamento all’aperto sul sito del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.
Nel Parco è vietato campeggiare al di fuori dei campeggi e delle aziende agricole e/o agrituristiche regolarmente autorizzate.
È possibile anche campeggiare nelle aree esterne a rifugi, bivacchi e altre strutture per gli escursionisti, solo nel periodo di apertura di tali strutture e solo se non c’è disponibilità di posti nelle strutture stesse. In questo caso il pernottamento in tenda è consentito per una sola notte, da un’ora dopo il tramonto fino all’alba, e per non più di due tende contemporaneamente.
Per il campeggio all’esterno del territorio del Parco, occorre contattare direttamente le singole strutture.

Ultimo aggiornamento 26/02/2020
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