Rappresentano il volto più genuino della Romagna. Sono le sagre e le feste paesane. Eventi che affondano le radici in tradizioni a volte secolari, nel passato contadino e marinaresco di questa terra...
Rappresentano il volto più genuino della Romagna. Sono le sagre e le feste paesane. Eventi che affondano le radici in tradizioni a volte secolari, nel passato contadino e marinaresco di questa terra, e che ancora oggi tornato ad animare piazze e vie di borghi, comuni e paesi romagnoli, diventando di fatto il 'collante' capace di tenere unite le comunità, capaci di fornire allo stesso tempo un efficace veicolo di promozione turistica, specialmente per quei visitatori che sono alla ricerca di esperienze autentiche e dei lati meno conosciuti di questa terra.
Sono 170 gli appuntamenti, in programma fino al gennaio 2024, racchiusi e sintetizzati nella "Guida a Sagre e Feste - Destinazione Romagna 2023": un libretto di 196 pagine, una narrazione accompagnata da descrizioni e immagini che prendono per mano il lettore e lo accompagnano in un viaggio lungo le strade della Romagna, alla scoperta dei tanti 'campanili' che la punteggiano, ognuno con il suo repertorio di tradizioni e folklore, ognuno con il calendario di sagre e feste. Un ricco calendario tra arte, cultura, divertimento, enogastronomia e tanto altro ancora.
Il volume, curato da Mediatip, è stato presentato ufficialmente oggi, giovedì 15 giugno, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede di Visit Romagna, in piazzale Fellini a Rimini.
Erano presenti Chiara Astolfi, direttore di Visit Romagna, Massimiliano Falerni, presidente regionale UNPLI Emilia-Romagna, Fausto Faggioli, presidente Hearth Accademy, Mauro Pazzaglia, Direttore Gal Altra Romagna, Angela Nazzaruolo, direttore del Gal Delta 2000 e Cinzia Dori, Direttore Gal Valli Marecchia e Conca.
La Guida rappresenta uno dei tasselli fondamentali di Romagna Autentica, il progetto che unisce e promuove il turismo locale grazie alla collaborazione di Visit Romagna, Unpli Emilia Romagna, Gal delta 2000, Gal L'Altra Romagna e Gal Valli Marecchia e Conca. Stampato in 4.000 copie, il libretto sarà venduto in tutte le edicole della Romagna e distribuito direttamente nelle sagre e nelle proloco UNPLI.
Tramite Visit Romagna, la guida sarà inoltre portata nelle principali fiere turistiche italiane ed estere. Il progetto Romagna Autentica mira a unire la creatività e la forza di oltre 150 Proloco dei territori di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, con più di 1.000 volontari coinvolti, alla professionalità e alle competenze di Visit Romagna e dei tre Gal del territorio.
Un progetto pluriennale che mira a valorizzare le aree interne e portare turismo nei bellissimi borghi della Romagna.
Il primo step del progetto ha previsto il coinvolgimento delle proloco territoriali per raccogliere i dati sulle manifestazioni da loro organizzate e creare il primo database di tutti gli eventi della Destinazione, che è stato inserito in un sito dedicato www.sagreinromagna.it che conta migliaia di visite al giorno.
Il passo successivo ha permesso di trasformare l'archivio digitale in una pubblicazione cartacea, divenuta realtà con la "Guida a Sagre e Feste - Destinazione Romagna 2023".
Attraverso il terzo step, quello più ambizioso, gli enti coinvolti faranno squadra per mettere a sistema le 'esperienze' organizzate nei territori della Destinazione durante le sagre e poi per tutto l’anno: visite guidate, mostre, musei, camminate, escursioni, degustazioni. All'atto pratico, l'iniziativa si tradurrà nel lancio della Romagna Gift Card: un buono del valore di 20 euro che sarà venduto online e che potrà essere usato in una qualsiasi delle feste aderenti per la ristorazione o le esperienze.
Per Visit Romagna, la promozione attraverso la Guida, si inserisce in una strategia più ampia di promozione turistica delle colline e dell’appennino romagnolo che si compone di azioni di comunicazione tese ad intercettare il pubblico estivo alla ricerca di un’esperienza unica tra escursioni, eventi e scoperte enogastronomiche.
E' partito il conto alla rovescia per la XXX edizione del Festival delle Arti - Rocca di Luna, evento 'principe' dell'estate di Montefiore Conca, in programma da venerdì 30 giugno a domenica 2...
E' partito il conto alla rovescia per la XXX edizione del Festival delle Arti - Rocca di Luna, evento 'principe' dell'estate di Montefiore Conca, in programma da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio.
Un weekend di musica, cultura, poesie, danze, incontri con gli autori, arte ed enogastronomia nelle vie dello storico borgo della Valconca e nella cornice della Rocca malatestiana del XIV secolo. In queste ore è stata svelata la grafica ufficiale che accompagnerà l'edizione 2023 dell'evento, organizzato dal Comune di Montefiore Conca in collaborazione con Destinazione Turistica Romagna.
Il disegno porta la firma dell'artista Roberto De Grandis, mentre il lavoro grafico è a cura di Valerio De Nicolò.
In attesa di conoscere il programma completo (che sarà svelato ufficialmente nei prossimi giorni), sono già stati confermati alcuni degli ospiti e degli appuntamenti della XXX edizione.
Rocca di Luna si aprirà venerdì 30 giugno nella sala Conferenze della Rocca Malatestiana, alle 19.00, con il saluto del sindaco Filippo Sica, a seguire il concerto di Mariapia Gobbi - Jazz Duet, un aperitivo per poi passare - alle 21.00 - alla tavola rotonda dal titolo "La Luna nella Cultura Educativa del Cibo", moderata da Marco Magi.
Sabato 1° luglio, il programma prevede una serie di interventi musicali che accompagneranno i visitatori, i turisti lungo le strade del Borgo. I musicisti prenderanno posto in vari angoli delle stradine. In programma c’è la possibilità di visitare la Chiesa di San Paolo Apostolo, a cura di Vittorio Vergani, accompagneranno le note del pianoforte suonate dalla pianista Josephine Gajtani. Mentre il duo Luca Tognacci, voce e Marcello Tosi al sax si faranno trovare nei pressi dell’entrata alla Rocca, altri momenti musicali verranno curati da i Naviganti, e da Manlio Santini e Graziano Giovanetti. Alle 18, nella sala Conferenza della Rocca, il professore Andrea Vitali, terrà una conferenza sulla "Arcana Luna: decoro della notte, madre della rugiada, ministra dell’umore".
Domenica 2 luglio spazio alla cultura con un ospite d'eccezione: alle 21.30 sarà di scena - nella cornice dell’Arena - Paolo Crepet che presenterà il suo ultimo libro “Prendetevi la Luna”.
Arriva una delle grandi novità di Mirabilandia per la stagione 2023: la programmazione degli eventi estivi! Un calendario molto ricco che propone appuntamenti esclusivi, tanta musica e divertimento...
Arriva una delle grandi novità di Mirabilandia per la stagione 2023: la programmazione degli eventi estivi! Un calendario molto ricco che propone appuntamenti esclusivi, tanta musica e divertimento per grandi e piccoli.
Si parte sabato 17 giugno con una serata unica in collaborazione con MTV e RDS Next per il primo MTV Push Italia Live. Un evento imperdibile per lanciare ufficialmente la piattaforma in Italia e segnare l'inizio della stagione estiva. Come conduttrice della serata ci sarà Samara Tramontana, speaker di RDS Next e giovane TikToker. Sul palco saliranno anche Elasi, Imen Siar e Claudym. Special guest d’eccezione: Gaia.
Sabato 8 luglio a far divertire il pubblico di Mirabilandia saranno i djset di Jody e Leonardo Cecchetto insieme ai dj e i vocalist del Samsara di Riccione per un appuntamento esclusivo della Notte Rosa “Pink Fluid” firmata da Claudio Cecchetto. Il Capodanno dell’Estate in Riviera farà ballare sulle note dei tormentoni degli ultimi 18 anni, con omaggi limited edition per i primi 1000 diciottenni che arriveranno.
Dal 12 al 16 luglio il Parco divertimenti più grande d’Italia festeggerà in anteprima l’uscita del nuovo film di Paramount Pictures Tartarughe Ninja: Caos Mutante (nelle sale dal 30 agosto con Eagle Pictures) con spettacoli, meet & greet ed esperienze immersive. In Piazza della Fama verrà allestita una special room all’interno della quale, grazie a delle telecamere di ultima generazione e nuove tecnologie 3D, ci si ritroverà completamente immersi nel mondo delle tartarughe più famose del mondo.
L’esclusivo RDS Summer Party andrà in scena sabato 29 luglio e sarà l’occasione per festeggiare alla grande i trentuno anni di Mirabilandia, con apertura speciale fino all’1 di notte. Saliranno in consolle i migliori dj della radio italiana 100% Grandi Successi, insieme ad uno degli speaker più popolari, che faranno ballare tutti i visitatori per un compleanno del parco da non perdere.
Brividi, zombie e terrore saranno invece i protagonisti dell’immancabile Summer Horror Festival. Quattro giorni, dal 12 al 15 agosto, per vivere il più atteso Halloween estivo. Al calar delle tenebre e fino a mezzanotte, un’ampia area del Parco verrà invasa da mostri per una lunga notte da urlo.
Sabato 26 agosto in esclusiva per il Parco la special live di Tutti Pazzi per Mirabilandia con il trio più esplosivo della radio italiana: Rossella Brescia, Ciccio Valenti e Baz direttamente da RDS 100% Grandi Successi. Musica, animazione, djset e tanti gadget per il pubblico e apertura speciale fino all’01.00 di notte.
Per i più piccoli, l’appuntamento è per sabato 9 settembre con il Winx Fairy Day. Le magiche fate amate in tutto il mondo accoglieranno i piccoli visitatori con tante attività e live show. Bloom, Stella, Flora, Aisha, Musa e Tecna avranno ognuna la propria area dedicata con laboratori, giochi, meet & greet per foto ricordo e tante sorprese.
Tutti gli eventi sono inclusi nel biglietto di ingresso a Mirabilandia e saranno anche un’occasione diversa per godere del divertimento delle tante attrazioni e degli spettacoli in programma. Previste promozioni e tariffe speciali.
Per ulteriori informazioni: mirabilandia.it
L’Emilia-Romagna e il suo profondo legame con il Mare Adriatico, fatto di persone, luoghi e progetti di salvaguardia ambientale.È l’idea che ha ispirato la regista tedesca Caroline Haertel, in...
L’Emilia-Romagna e il suo profondo legame con il Mare Adriatico, fatto di persone, luoghi e progetti di salvaguardia ambientale.
È l’idea che ha ispirato la regista tedesca Caroline Haertel, in questi giorni sulla Riviera Romagnola con la sua troupe per le riprese di “Die Adria” (“L’Adriatico”), docufilm che dal 2024 andrà in onda sul canale televisivo pubblico europeo ARTE (www.arte.tv), nella rinomata serie “Arte discovery” prodotta in collaborazione con la seconda TV pubblica tedesca ZDF (“Zweites Deutsches Fernsehen”).
Il filmato, (con sottotitoli in varie lingue), resterà sulla mediateca di www.arte.tv/it per 10 anni, raggiungendo oltre 5 milioni di telespettatori mondiali.
Dopo un sopralluogo avvenuto in marzo grazie a un’attività di media relation di APT Servizi Emilia-Romagna, agli inizi di giugno Caroline Haertel è tornata in questi luoghi e per un paio di settimane toccherà le province della Riviera Romagnola, lungo i 110 km di costa che dai Lidi Ferraresi arrivano fino a Cattolica (Rn), per parlare di tesori naturalistici e di importanti progetti di sostenibilità della flora e fauna marina.
Partendo dalla Riserva Naturale del Gran Bosco della Mesola, nel ferrarese - memoria delle antiche foreste che si trovavano fino a qualche secolo fa lungo la Costa Adriatica - le riprese si concentreranno sul Parco Interregionale del Delta del Po, Riserva MAB Unesco, particolare esempio di biodiversità dove l’acqua è l’assoluta protagonista.
Altra tappa significativa che incarna la particolare sensibilità dell’Emilia-Romagna per la tutela dell'ambiente marino è il Cestha di Marina di Ravenna (Ra), Centro di ricerca sperimentale per la salvaguardia degli habitat marini, dove non mancheranno momenti carichi di emozione durante la liberazione in mare di una testuggine in cura al Centro.
Nel programma delle riprese anche la spiaggia di Rimini, la “Miami d’Italia” con le sue spiagge attrezzate per ogni tipo di sport e il nuovo Parco del Mare, 15 km di aree verdi e per lo sport, piste ciclabili e pedonali, ispirati alla filosofia del “seawellness” e della ecosostenibilità.
Le riprese proseguiranno in alto mare su un’imbarcazione RIB Anvera (progettata dal designer Aldo Drudi e realizzata nei cantieri di Misano Adriatico) per raggiungere l’area dove sorgeva la Repubblica Esperantista dell'Isola delle Rose, nota semplicemente come “Isola delle Rose”. Questa micronazione fondata su una piattaforma artificiale di 400 m² nel mare Adriatico, fuori dalle acque territoriali italiane, fu ideata dall'ingegnere bolognese Giorgio Rosa nel 1958 che nominò il Sig. Wolfgang Rudy Neumann di Monaco di Baviera ambasciatore dell'Isola delle Rose all’estero, in particolare nei paesi di lingua tedesca. L’area in cui sorgeva l’Isola farà da sfondo all’intervista al Sig. Neumann - salpato con la troupe – e al suo racconto di questo singolare esperimento politico, sociale e culturale.
Ad interpretare Neumann nell’acclamato film Netflix "L'incredibile storia dell'Isola delle Rose”, dedicato a questa curiosa vicenda, era l'attore tedesco Tom Wlaschiha, (volto noto e amato dal pubblico teutonico e internazionale per Trono di Spade, Das Boot, nonché presente nella stagione finale di Stranger Things) testimonial per l’Emilia Romagna per i mercati di lingua tedesca e protagonista di una campagna web di 10 video dedicati alla Regione e alle sue eccellenze.
La troupe di “Die Adria” si sposterà quindi da Rimini a Cesenatico (FC), per salpare su una delle storiche Vele al Terzo del Museo della Marineria, recentemente riconosciute “Patrimonio culturale immateriale” dal Ministero dei Beni Culturali Italiano.
Per finire, altri due appuntamenti con importanti piani di salvaguardia del Mare Adriatico. Al Centro Visite Bevanelle di Savio, nel Ravennate, Antonio Morritti, pescatore e referente dell’Alga Ulisse, spiegherà il progetto di economia circolare di valorizzazione delle proprietà naturali delle alghe. L’obiettivo è di favorire l’equilibrio e il miglioramento delle condizioni ambientali del litorale Adriatico, partendo proprio dalle alghe, che crescono abbondanti in questo mare (www.algaulisse.it/).
A Cattolica (Rn), incontro con la biologa marina Carlotta Santolini, ideatrice del progetto di pescheria sostenibile Blueat (www.blueat.eu/), insieme ad altre 4 giovani imprenditrici riminesi, con cui promuovere la pesca selettiva e il consumo in ambito alimentare umano delle specie “aliene” dell’Adriatico, in particolare del Granchio Blu (specie autoctona delle coste atlantiche del continente americano arrivata nel nostro mare attraverso le acque di sentina delle grandi navi), per ridurre i danni ambientali e contribuire al miglioramento del sistema socio/economico locale.
"Vi abbiamo visto cambiare e siamo cambiati insieme a voi. C'eravamo e ci saremo, oggi come allora, perché una cosa non cambierà mai: la Romagna è la vacanza degli italiani". Una narrazione...
"Vi abbiamo visto cambiare e siamo cambiati insieme a voi. C'eravamo e ci saremo, oggi come allora, perché una cosa non cambierà mai: la Romagna è la vacanza degli italiani".
Una narrazione che tocca le corde del cuore, innescando un intreccio tra passato e presente, tra tempi, mode e costumi che si evolvono, insieme ad emozioni, sorrisi e azioni che invece restano immutabili attraverso i decenni, a simboleggiare l'anima genuina di una terra che ha impressa l'accoglienza nel suo codice genetico.
Tutto questo è "Perché la Romagna è la vacanza degli italiani", il mini-spot televisivo della durata di circa 30 secondi in onda a partire da oggi, mercoledì 7 giugno, per un totale di tre settimane, sulle principali emittenti nazionali italiane e di 15 secondi per YouTube e i diversi canali social, e che rappresenta uno dei principali strumenti di veicolazione della campagna di promo commercializzazione turistica a cura di Visit Romagna. Lo spot sarà trasmesso fino al 23 giugno sulle reti Rai, Mediaset e La7 in abbinamento ai principali programmi di informazione ed intrattenimento con un prime time medio oltre il 40% e l’obiettivo di intercettare un pubblico potenziale di circa 10 milioni di spettatori nella fascia di età tra i 25 e i 54 anni (entità del target 24 milioni) che vedranno lo spot mediamente 2,3 volte. Il mezzo classico della tv sarà affiancato da una campagna social e digital che si stima possa generare 3 milioni di impression e da una campagna radio sulle emittenti RDS 100% grandi successi, Radio 105, Radio RAI e Radio Bruno con ampia copertura delle aree Nielsen delle regioni target. L’intera campagna compresa di produzione spot, messa in onda e pianificazione lorda si attesta attorno ai 600mila euro.
Lo spot tv, a cura dell’Agenzia Eshu Adv, per la regia di Matteo Di Grazia e Matteo Ricca, si basa su un'intuizione semplice: ribaltare la prospettiva 'classica' utilizzata generalmente quando si tratta di raccontare la vacanza e l'ospitalità per abbracciare una prospettiva nuova e inedita.
Sono i turisti che raccontano la Romagna, e i romagnoli ne sono testimoni, seppure attivi, delle vacanze degli italiani. Non più un racconto fatto dai romagnoli verso gli italiani, ma il contrario. Il cibo e la piadina, l’ospitalità, le feste, l’accoglienza degli albergatori e di tutti gli operatori turistici sono evidenziati dalla gioia (intatta) degli stessi turisti che negli anni sono stati ospitati in questa terra.
Il cambio dello stile ha determinato la decisione di utilizzare immagini amatoriali e di repertorio. I volti, i sorrisi e le azioni che appaiono nello spot sono tutte autentiche: sono veramente le esperienze vissute da chi ha trascorso le vacanze in Romagna. Tutte le immagini utilizzate sono, infatti, amatoriali o frutto di cinegiornali: filmini in Super-8 ripresi negli anni 60, immagini “rubate” da operatori video degli anni ‘50, selfie con cellulari o actioncamera dei giorni nostri.
Questo mescolare immagini vecchie e nuove nella parte centrale del video ha lo scopo di sottolineare l’attualità di emozioni che mantengono la stessa intensità, oggi come allora.
Spazio ai ricordi e alla memoria collettiva di generazioni e generazioni di italiani che nel tempo hanno eletto la Romagna a luogo dell’anima, senza però indulgere nell'effetto nostalgia. Tutta la struttura dello spot è costruita per avere uno sguardo rivolto verso il futuro.
La parte finale del video, con immagini odierne e un bagnino che apre l’ombrellone all’alba, comunica proprio questo. L’immagine conclusiva, con un drone che riprende le barche storiche ai giorni nostri, sintetizza invece l’unione tra passato e futuro.