San Valentino, il giorno più romantico dell’anno, è l’occasione perfetta per riscoprire l’incanto dell’amore in uno dei luoghi più affascinanti d’Italia: la Romagna, cornice ideale...
San Valentino, il giorno più romantico dell’anno, è l’occasione perfetta per riscoprire l’incanto dell’amore in uno dei luoghi più affascinanti d’Italia: la Romagna, cornice ideale per una fuga romantica, tra panorami mozzafiato, castelli da fiaba, borghi medievali e paesaggi naturali. In questa terra, l’intimità si mescola alla bellezza, creando il palcoscenico ideale per celebrare l’amore, immergersi nella quiete della natura e vivere momenti indimenticabili.
Tra le colline che si tingono dei colori caldi del tramonto, i piccoli borghi che nascondono angoli di storia e la dolce brezza che accarezza la Riviera, ogni angolo della Romagna è pronto a raccontare la sua magia. È il luogo dove ogni passo porta con sé un’emozione da condividere e ogni sguardo si perde nell’orizzonte che abbraccia il mare o le verdi colline.
Un viaggio romantico tra le Big Benches della Romagna
Le Big Benches, panchine giganti che dominano i panorami, sono il cuore di un’esperienza unica. Due metri e mezzo d’altezza e tre metri di lunghezza, sono un invito a fermarsi, a guardare il mondo da un’altra prospettiva, a vivere l’emozione di uno sguardo che si perde nell’infinito. Sono il simbolo di un ritorno alla meraviglia, come quella che provano i bambini davanti alla bellezza del paesaggio. Seduti fianco a fianco, gli innamorati potranno sentirsi più vicini, abbracciati dalla natura e circondati da un silenzio che parla d’amore.
Nel cuore della Valconca, a Montefiore Conca (Rimini), una delle Big Benches regala una vista mozzafiato che spazia dalla costa romagnola fino ai confini marchigiani, con un panorama che si fa da sfondo alla storica Rocca Malatestiana, una vera e propria fortezza custode di secoli di storia e conosciuta per essere stato il luogo della sofferta storia d’amore tra Costanza e Ormanno, che ricorda quella dei più noti Paolo e Francesca. Per raggiungerla, una passeggiata tranquilla che si snoda lungo il sentiero CAI 043A, un cammino che si fa ancora più suggestivo quando l'aria fresca accarezza i volti degli innamorati.
A Cusercoli, frazione di Civitella di Romagna (Forlì-Cesena), l’emozione si fa ancora più intima. La panchina gigante, immersa nel silenzio della Valle del Bidente, è un angolo privilegiato per contemplare le stelle. Qui, lontano dall’inquinamento luminoso, il panorama si staglia in tutta la sua magnificenza, offrendo agli innamorati uno spettacolo che riempie il cuore e l’anima.
Il fascino di una natura incontaminata incontra l’antico a Brisighella (Ravenna). La panchina gigante sulla cima del Monte Spugi, nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, patrimonio Unesco dal 2023, offre una vista panoramica unica sui calanchi e sulle formazioni calcaree che caratterizzano il paesaggio. Un luogo perfetto dove fermarsi per respirare a pieni polmoni e vivere il silenzio che solo la natura può donare.
Le passeggiate più romantiche lungo canali e corsi d’acqua
A Comacchio, la “piccola Venezia” in provincia di Ferrara, con i suoi canali e la sua architettura affascinante, è il luogo ideale per una passeggiata mano nella mano. Qui, dove il tempo sembra essersi fermato, l’atmosfera che si respira è unica. Il Trepponti divide i canali e permette così il riflettersi delle case variopinte della città, è l’emblema di un romanticismo senza tempo. L’Antica Pescheria, il Ponte degli Sbirri, il Palazzo Bellini e la Torre dell’Orologio: ogni angolo di Comacchio racconta una storia da vivere insieme, in un incanto che si ripete ad ogni passo.
A pochi passi da Comacchio, immersi nella bellezza dei panorami sconfinati del Delta, la passeggiata si fa un’esperienza unica per chi vuole esplorare il territorio a cavallo. Tra le valli e le pinete millenarie, gli innamorati potranno vivere un’avventura a cavallo, avvolti dalla natura selvaggia, un’esplorazione che regala un senso di libertà e connessione profonda con il territorio.
Balconi e giardini segreti
I giardini pensili di Palazzo Rasponi a Ravenna offrono un’atmosfera unica e angoli segreti in cui sostare per ritrovare pace e silenzio, circondati dalla bellezza della natura ricavata tra edifici storici. Un angolo perfetto per chi cerca un momento di intimità, lontano dal mondo, per respirare insieme la magia dei tempi antichi, ritornare alla storia e scambiarsi un bacio rischiarato dalla sola luna. L’accesso alla cripta e al giardino avviene dal portico sul lato sud di Piazza San Francesco.
A Bertinoro (Forlì-Cesena), il "Balcone della Romagna", gli innamorati si danno appuntamento per ammirare la vallata che si estende dalle colline di Cesena fino alla costa di Rimini e con il sereno spazia fino alle prealpi venete. Qui si respira l’aria dell’ospitalità della Romagna, tanto più rappresentata dalla Colonna dell’Ospitalità, che un tempo accoglieva i viaggiatori e i pellegrini e dal Museo interreligioso, spazio dove le culture e le religioni monoteistiche potessero incontrarsi, conoscersi e dialogare, coniugando il valore della tolleranza e del rispetto.
Un altro balcone romantico si trova a Verucchio (Rimini), piccolo gioiello che si erge sulla Valmarecchia. La sua Rocca Malatestiana, che domina il paesaggio circostante, offre uno degli scorci più romantici della Romagna, con una vista panoramica che si perde tra le colline e il mare. Il tramonto sulla terrazza della rocca è un momento magico, ideale per un abbraccio, un bacio, un ricordo da custodire per sempre in un selfie e nella propria memoria.
Un luogo mozzafiato si trova a Ferrara, la vista dalla Torre dei Leoni, del Castello Estense, offre un magnifico spettacolo a 360° della città e del suo paesaggio, scoprendo la città medioevale e quella rinascimentale secondo un preciso progetto architettonico. Immaginando di essere un duca o una dama della corte estense, sorseggiando un caffè le immagini di vita quotidiana scorreranno sotto gli occhi in un’ambientazione unica.
Coccole e relax alle Terme
La festa degli innamorati è l’occasione perfetta per rifugiarsi in uno dei centri termali della Romagna. Tante sono le proposte benessere tra cui scegliere per vivere momenti romantici di coppia, rilassandosi immersi in una piscina calda o affidandosi alle mani di esperti per un caldo massaggio, tante le opportunità, gift voucher da sogno, relaxing day e coccole romantiche. Due le destinazioni dedicate al benessere a poca distanza da Ravenna: le Terme di Brisighella e le Terme di Riolo. Nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi è incastonato Bagno di Romagna, che vanta varie strutture ricettive con centri termali. Proseguendo verso Forlì, ecco le famose Terme di Castrocaro dove sperimentare l’originale connubio tra benessere e vinoterapia.
Dalle vetrate della sala principale si potrà scorgere il giardino letterario illuminato dalla luce della luna, e ogni stanza, arricchita dagli originali strumenti di musica meccanica, si...
Dalle vetrate della sala principale si potrà scorgere il giardino letterario illuminato dalla luce della luna, e ogni stanza, arricchita dagli originali strumenti di musica meccanica, si mostrerà in una veste del tutto nuova e suggestiva. A Villa Silvia di Lizzano, dove trovano casa il museo Musicalia e quello Carducciano, approdano i Notturnali, l’iniziativa proposta da “I Percorsi del Savio”, realtà promotrice del turismo nella Vallata del Savio.
Dopo il grande successo di pubblico riscontrato in Biblioteca Malatestiana, l’iniziativa, che consente ai visitatori di scoprire a ‘lume di candela’ i luoghi cittadini della cultura, sabato 25 gennaio toccherà un altro luogo di grande fascino, amatissimo dai cesenati e dai turisti: Villa Silvia-Carducci. Splendida dimora settecentesca sui colli cesenati e salotto della cultura cittadina fra Otto e Novecento grazie alla proprietaria, la contessa Silvia Pasolini-Zanelli, Villa Silvia fu un luogo del cuore di Giosuè Carducci: il Poeta era di casa, in virtù dell’amicizia che lo legava alla contessa, e proprio qui scrisse l’Ode alla chiesa di Polenta. Ancora oggi si può ammirare la sua stanza da letto e gli oggetti personali, accuratamente conservati negli anni. Oggi la Villa, proprietà del Comune, ospita anche Musicalia, un museo - unico in Italia - interamente dedicato agli strumenti musicali meccanici, di cui racconta la genesi e l’evoluzione lungo i secoli: dal tamburo meccanico di Leonardo Da Vinci, fedelmente ricostruito, agli organetti da strada, dai carillon dei salotti borghesi ai pianoforti automatici.
L’anteprima assoluta della nuova iniziativa a lume di candela si terrà sabato 26 gennaio. Villa Silvia ospiterà un’esperienza esclusiva, in cui storia, cultura e musica si intrecciano in un’atmosfera magica, in un viaggio fra sogno e realtà. Durante l’esplorazione delle varie sale, in una luce suggestiva e inedita, avrà luogo un’asta che coinvolgerà il pubblico in prima persona, fra gli oggetti e gli arredi della Villa, emozioni, ricordi, storie, aneddoti di contesse e poeti, di infanti e maestri, di musiche vive e meccaniche. Il pubblico farà parte di un gioco teatrale basato su suggestivi intrecci di spazio e di tempo, ma attento a riportare una corretta narrazione del luogo, grazie a un attore-guida d’eccezione.
L’evento è a prenotazione obbligatoria. Sono disponibili tre turni, alle 18:00, 19:00 e 20:00 (riservato ai gruppi). I posti sono limitati: sono ammesse solo 20 persone per ogni turno. La partecipazione ha un costo di 15 euro a persona (biglietto gratuito per bambini fino a 6 anni). I biglietti si acquistano online all’indirizzo web: bit.ly/notturnalivillasilvia.
Per tutte le informazioni e i dettagli, è possibile contattare l’Ufficio Turistico IAT Cesena al numero 0547 356327, dal martedì al sabato, dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00, la domenica dalle ore 09:00 alle ore 13:00.
In occasione dell’anniversario della nascita del grande regista riminese, Federico Fellini, che ricorre lunedì 20 gennaio, VisitRimini propone una visita guidata dedicata, dal titolo Fellini...
In occasione dell’anniversario della nascita del grande regista riminese, Federico Fellini, che ricorre lunedì 20 gennaio, VisitRimini propone una visita guidata dedicata, dal titolo Fellini Experience, un'esperienza immersiva tra le sale del Fellini Museum, la sognante Piazza dei Sogni, il fulgido Palazzo del Fulgor accompagnati dal racconto di curiosi aneddoti della Rimini felliniana: dalla gioventù del regista alla sua ascesa all’Olimpo del Cinema (domenica 19 gennaio ore 10.30). E sempre nel segno di Fellini sono tante le occasioni per visitare una delle mostre che omaggiano il Maestro, le sue amicizie e sodalizi artistici. Fra queste, ultimi giorni (fino a lunedì 20 compreso) per la mostra Semplicemente Marcello… Il cinema, il fascino, lo stile di un antidivo di successo, al Palazzo del Fulgor, attraverso la quale Rimini festeggia i 100 anni di Marcello Mastroianni rendendo omaggio non solo al suo talento e alla sua straordinaria simpatia umana, ma al suo rapporto speciale con Federico Fellini. Sabato 18 gennaio il Palazzo del Fulgor si arricchisce di una nuova mostra ‘I disegni di Federico Fellini nella collezione di Danilo Donati’. In mostra i disegni di Fellini (20 su carta e 7, particolarmente originali e rari, su tovaglioli) risalenti agli anni Settanta appartenuti a Danilo Donati, uno dei grandi costumisti e scenografi del cinema italiano. La mostra sarà arricchita anche da alcuni abiti di Casanova realizzati da Donati- La mostra sarà visitabile fino a domenica 2 marzo, tutti i giorni da martedì a domenica (dalle 11 alle 17), con apertura straordinaria per lunedì 20 gennaio, quando, in occasione dell’anniversario della nascita di Fellini, sia il Fellini Museum, sia il Museo della città e la Domus del Chirurgo saranno aperti al pubblico a ingresso libero. E sempre il 20 gennaio, ci sarà il debutto di un nuovo strumento per conoscere gli spazi del Fellini Museum: un’audioguida gratuita, in forma di web app, accessibile e scaricabile dal sito www.fellinimuseum.it oppure attraverso qr code disponibile in biglietteria. Un accompagnamento alla visita, disponibile in italiano e in inglese, ma in futuro implementabile, per immergersi appieno nelle atmosfere oniriche del Maestro.
Domenica pomeriggio, invece, Discover Rimini ci accompagna alla scoperta de La pittura Riminese del Seicento, una passeggiata culturale alla scoperta della pittura di Guido Cagnacci e del Guercino, in un percorso tra il Museo della Città e la chiesa di San Giovanni Battista.
Per i più giovani, da non perdere l’ultimo appuntamento con i laboratori ai Musei comunali come la fotomaratona a ispirazione felliniana in giro per la città, con partenza da Castel Sismondo (19 gennaio, ore 17) o il laboratorio di Patrizia Magnani al Palazzo del Fulgor, dal titolo ‘Città in scena’ (19 gennaio, ore 15).
Tra le altre mostre visitabili a gennaio, la grande mostra allestita nell'Ala di Isotta del castello e dedicata alle cover d'artista ‘Da Picasso a Warhol – Le vinyl cover dei Grandi Maestri’ (fino al 26 gennaio), mentre al Museo della Città continua la mostra di Maurizio Minarini, celebre pittore riminese (fino al 9 febbraio), e una piccola mostra dal titolo Dal buio alla luce - Opere dai depositi del Museo della Città "L. Tonini" che contiene opere, generalmente custodite nei depositi e normalmente lontane dagli occhi del pubblico (fino al 31 gennaio).
Sabato 18 gennaio è inoltre possibile esplorare il Museo degli Sguardi e le sue affascinanti collezioni etnografiche custodite a Villa Alvarado, sul colle di Covignano, un’occasione da non perdere per immergersi in un viaggio attraverso i secoli e le culture del mondo.
Ecco tutte le visite guidate…
sabato 18 gennaio; 8 febbraio; 1 marzo 2025
Museo degli Sguardi, via Delle grazie, 12 – Rimini
Sabati pomeriggi di altri sguardi
Aperture straordinarie del Museo degli Sguardi. Un'opportunità unica di esplorare il Museo degli Sguardi e le sue affascinanti collezioni etnografiche, per immergersi in un viaggio attraverso i secoli e le culture del mondo. Il Museo degli Sguardi si trova a Villa Alvarado, un luogo straordinario che ospita oltre 7.000 opere provenienti dalle culture africane, oceaniche, precolombiane e asiatiche.
La nuova denominazione del museo, con il progetto dell’antropologo Marc Augé, invita a riflettere sulla relazione tra l'Occidente e le culture “altre” nel corso del tempo. Una collaborazione dell'Associazione Vite in Transito ODV con i Musei e le culture extraeuropee del Comune di Rimini.
Orario: sabato 18 gennaio dalle 16:00 alle 18:00; sabato 8 febbraio dalle 16:00 alle 18:00; sabato 1° marzo dalle 15:00 alle 19:00 Ingresso gratuito. Info: www.museicomunalirimini.it/news/ok
domenica 19 gennaio 2025
Castel Sismondo (Luogo di incontro), c.so d'Augusto 235 – Rimini
Fellini Experience
Visita guidata a cura di Visit Rimini
Un nuovo tour dedicato a Federico Fellini. Si tratta di un'esperienza immersiva tra le sale del Fellini Museum dove si ripercorre assieme a Fellini la storia del cinema italiano, i grandi miti della sua epoca da Mastroianni ad Anita Eckberg, le prime pubblicità dei prodotti italiani più blasonati sino ai provini dei personaggi dei film. Durante il percorso che si snoda tra lo scenografico Fellini Museum, la sognante Piazza dei Sogni e il fulgido Palazzo del Fulgor, si va alla scoperta dell’omaggio che la città di Rimini ha voluto fare al suo Maestro con la costruzione del monumentale polo museale diffuso, il più grande progetto esistente a lui dedicato, e i curiosi aneddoti della Rimini felliniana: dalla gioventù del regista alla sua ascesa all’Olimpo del Cinema e poi il Bosco dei nomi, l'omaggio di Rimini a Tonino Guerra amico di Federico e sceneggiatore dei suoi film. Al termine sarà servito un piccolo aperitivo.
Prenotazioni disponibili su: www.visitrimini.com/esperienze/324003-fellini-experience
Ore 10.30 Ingresso a pagamento Info: 0541 51441
domenica 19 gennaio 2025
Chiesa di San Giovanni Battista (Luogo d'incontro), via XX settembre - Rimini
La pittura Riminese del Seicento
Passeggiata culturale alla scoperta della pittura di Guido Cagnacci e del Guercino
Il percorso parte dalla Chiesa di San Giovanni Battista, un edificio legato a un evento significativo nelle vita del pittore Guido Cagnacci, protagonista di primo piano dell’arte del Seicento, e che racchiude lo splendido dipinto con l’Estasi di Santa Teresa d’Avila: Teodora pagò la fuga d’amore e la promessa di matrimonio con la reclusione in convento ed un processo, mentre il pittore riuscì ad evitare l’arresto rifugiandosi nella chiesa di San Giovanni Battista ma dovette abbandonare Rimini.
Soffermandosi su alcuni monumenti seicenteschi del centro storico, si raggiunge il Museo della Città per ammirare le opere ivi custodite di Guido Cagnacci e del Guercino, il celebre pittore di Cento, tra le quali il magnifico “San Girolamo nel deserto”.
Ore 16. A pagamento su prenotazione a 333.7352877 - michela.cesarini@discoverrimini.it
19 gennaio 2025
Rimini, Fellini Museum – Palazzo del Fulgor
Esplorazioni urbane
Fotomaratone e una città in scena
Ultimi appuntamenti con Laboratori per bambini e ragazzi di età compresa fra i 6 e i 14 anni, tra cui le fotomaratone a ispirazione felliniana in giro per la città, con partenza da Castel Sismondo (dom 19/01 ore 17-19) e i laboratori di Patrizia Magnani, dal titolo ‘Città in scena’ per bambini dai 6 ai 10 anni. Come faceva Fellini nel suo teatro di posa, ogni partecipante realizza una micro-scenografia, una città immaginaria pop-up a partire dai monumenti della città e dai personaggi felliniani (dom 19/01 ore 15/17). Partecipazione gratuita fino a esaurimento dei posti. Per prenotazioni: museofellini@comune.rimini.it
E le mostre in corso
da sabato 18 gennaio a domenica 2 marzo 2025
Palazzo del Fulgor, piazzetta San Martino - Rimini centro storico
I disegni di Federico Fellini nella collezione di Danilo Donati
Mostra al Palazzo del Fulgor - Fellini Museum
27 disegni di Fellini (20 su carta e 7, particolarmente originali e rari, su tovaglioli) risalenti agli anni Settanta appartenuti a Danilo Donati, uno dei grandi costumisti e scenografi del cinema italiano.
Tra i tanti riconoscimenti, vincitore di un premio Oscar per i costumi del film Il Casanova di Federico Fellini esposti al Fellini Museum insieme a quelli di Roma.
Orario: da martedì a domenica dalle 11 alle 17; lunedì chiuso.
Lunedì 20 gennaio apertura straordinaria gratuita in occasione dell’anniversario della nascita di Federico Fellini.
Ingresso a pagamento. Info: 0541 793781 www.fellinimuseum.it
Fino a lunedì 20 gennaio 2025
Palazzo del Fulgor, piazzetta San Martino (II e III piano) - Rimini centro storico
Semplicemente Marcello… Il cinema, il fascino, lo stile di un antidivo di successo
Mostra fotografica a cura di Laura Delli Colli, per festeggiare i 100 anni di Marcello Mastroianni.
Rimini festeggia i 100 anni di Marcello Mastroianni rendendo omaggio non solo al suo talento e alla sua straordinaria simpatia umana ma al suo rapporto speciale con Federico Fellini. Una carrellata di 120 immagini, tra foto di scena, scatti rubati sul set e qualche prezioso fotogramma, con un'inedita immagine di Mastroianni sulla spiaggia di Rimini scattata in occasione di EuropaCinema84 dal fotografo Flavio Marchetti, che vogliono tratteggiare il talento poliedrico di Mastroianni e la sua multiforme versatilità.
Orario: dalle 11 alle 17 - chiuso lunedì non festivi. Ingresso al palazzo del Fulgor: 2€.
Info: 0541 793781 info: www.facebook.com/FelliniMuseum
Fino al 26 gennaio 2025
Rimini, Castel Sismondo - Ala di Isotta
Da Picasso a Warhol – Le vinyl cover dei Grandi Maestri
La grande mostra dedicata alle cover d'artista. Un'originale mostra di opere d’arte che attraversa tutta la storia dell’arte moderna e contemporanea, trasportando il visitatore in un mondo, quello delle copertine dei vinili, che dagli anni Quaranta ad oggi ha rivoluzionato la grafica contemporanea e il modo di promuovere la musica. In mostra oltre circa 150 mitiche cover d’artista realizzate con disegni, dipinti, sculture, grafica d’autore, attingendo all’espressione artistica di grandi maestri come Picasso, Warhol, Mirò, Koons e molti altri, in un’esposizione che unisce arte e musica. Tra le opere in mostra, tutte le copertine realizzate da Andy Warhol, dalla celebre banana per i Velvet Underground alle rarità di Mario Schifano e Andrea Pazienza.
Orario: giovedì e venerdì 10:00 - 13:00 / 16:00 – 19:00; sabato, domenica e festivi 10:00 - 13:00 / 14:00 – 19:00. Giorni di chiusura: lunedì, martedì e mercoledì. Ingresso €12. Ridotto under18 e over 65 € 8. Per i visitatori del Fellini Museum biglietto con sconto speciale a 5 €. Info: www.blublunetwork.com
fino a venerdì 31 gennaio 2025
Museo della Città, via Tonini, 1 - Rimini centro storico
Dal buio alla luce Opere dai depositi del Musei della Città "L. Tonini"
Un invito a riscoprire il patrimonio nascosto del Museo della Città di Rimini.
Una piccola mostra che offre l’occasione di ammirare tre opere custodite nei depositi, normalmente lontane dagli occhi del pubblico. Ogni opera racchiude una storia irripetibile, intrecciando arte, cultura e memoria. Rivelarle alla vista dei visitatori significa riportarle al centro dell’eredità artistica della città, ridonando loro la visibilità e il riconoscimento che meritano.
Ciascuna di queste opere rappresenta un’epoca diversa, tracciando un percorso nella storia dell’arte:
• il prezioso frammento scultoreo che raffigura la Traditio Legis evoca il consolidamento della cristianità in area riminese tra la fine della romanità e l'inizio del Medioevo;
• il suggestivo Cristo morto sorretto da un angelo, ispirato alle opere di Michelangelo e Taddeo Zuccari, è una testimonianza anonima ma di qualità dell’età della Maniera tra Cinque e Seicento;
• l’intenso Autoritratto di Alfredo Scarponi getta uno sguardo sul Novecento, raccontando il contributo degli artisti romagnoli alla cultura figurativa del secolo scorso.
Orario: da martedì a domenica e festivi 10:00-13:00 e 16:00-19:00; lunedì non festivi chiuso.
Info: 0541 793851 www.museicomunalirimini.it/mostre/dal-buio-alla-luce
Fino al 9 febbraio 2025
Rimini, Museo della Città “L. Tonini”
Il senso del tempo
Mostra del pittore riminese Maurizio Minarini
L’esposizione propone una selezione accurata delle sue opere, offrendo un percorso che esplora i temi centrali della poetica dell’artista. Attraverso scorci suggestivi e atmosfere evocative, Minarini racconta il legame profondo con la sua città, restituendo una visione unica e personale di Rimini.
Inaugurazione sabato 30 novembre, ore 17
Orario: da martedì a domenica e festivi 10-13 e 16-19. Lunedì non festivi chiuso. Ingresso libero.
La Romagna offre ancora per gli ultimi giorni di gennaio un ricco calendario di eventi culturali, enogastronomici e artistici, che permettono di scoprire il territorio anche durante i mesi pi...
La Romagna offre ancora per gli ultimi giorni di gennaio un ricco calendario di eventi culturali, enogastronomici e artistici, che permettono di scoprire il territorio anche durante i mesi più freddi. Dai musei di Rimini alle sagre tradizionali in provincia di Ravenna, passando per le esposizioni d'arte di Cesena e Ferrara, ogni angolo di questa terra sa come accogliere visitatori e residenti con calore e creatività. L'inverno diventa così un'opportunità per vivere la Romagna in modo autentico, tra cultura, tradizioni e sapori unici.
A Rimini e dintorni….
L'inverno si colora di arte e cultura.
Fino al 26 gennaio, l'Ala di Isotta del Fellini Museum di Castel Sismondo di Rimini ospita la mostra "Da Picasso a Warhol – Le vinyl cover dei Grandi Maestri", un'affascinante esposizione che esplora il legame tra arte e musica attraverso le copertine dei vinili, con opere che spaziano da Matisse a Basquiat. Un viaggio visivo e sonoro che permette di scoprire come i grandi artisti abbiano influenzato il mondo della musica e della comunicazione visiva.
Sempre al Fellini Museum, fino al 20 gennaio, si celebra il centenario di Marcello Mastroianni con la mostra fotografica "Semplicemente Marcello", un viaggio tra oltre cento immagini che raccontano il fascino e il talento dell'attore, offrendo uno spaccato sulla sua carriera e sulla sua amicizia con Federico Fellini.
Riccione, invece, propone fino al 6 aprile a Villa Mussolini la mostra fotografica "Lartigue - Kertész. La grande fotografia del Novecento", un'esposizione unica con oltre 124 fotografie in bianco e nero di due maestri della fotografia mondiale, che permette di esplorare due approcci differenti alla fotografia: l'istante fugace di Lartigue e la riflessione poetica di Kertész.
A Santarcangelo di Romagna, la tradizione natalizia continua fino al 31 gennaio con il suggestivo presepe meccanico allestito nella grotta di Piazza Balacchi, un'opera artigianale che affascina grandi e piccini con i suoi dettagli curati e le scene animate.
Infine, il Cinema Teatro Astra di Misano Adriatico ospita il 24 gennaio Antonio Ornano con lo spettacolo comico "Maschio caucasico irrisolto", parte della rassegna ASTRA VERBA RIDENS, che propone spettacoli all'insegna dell'umorismo intelligente e della riflessione sociale.
A Forlì-Cesena e dintorni….
Gennaio è il mese ideale per immergersi nella tradizione e nell'arte.
Il 18 e 19 gennaio, Cesena accoglie gli appassionati di antiquariato con "C'era una volta...", il celebre mercato di antiquariato, modernariato e brocantage alla Fiera di Cesena, un appuntamento imperdibile per i collezionisti e per chi ama scoprire oggetti unici e carichi di storia. Sempre a Cesena, nella Galleria d'Arte del Ridotto, è visitabile fino al 23 marzo la mostra "Guido Guidi. Sul campo", che presenta cento stampe fotografiche inedite degli anni Ottanta, offrendo uno sguardo intimo e autentico sulla trasformazione del paesaggio italiano.
A Bertinoro, fino al 9 marzo, prosegue la rassegna "I pomeriggi del Bicchiere", con incontri culturali accompagnati da degustazioni di vini locali ogni domenica pomeriggio. Questo evento unisce la scoperta di autori e artisti emergenti alla valorizzazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio.
Il 26 gennaio, Montiano celebra la tradizione con la 18^ edizione della "Festa del Maiale" in Piazza Maggiore, dove si potranno gustare piatti tipici a base di carne suina e visitare il mercatino tradizionale, in un'atmosfera di festa che celebra i sapori autentici della cucina romagnola.
A Ravenna e dintorni…
Il nuovo anno si arricchisce di eventi che uniscono cultura e gastronomia.
Presso la Tomba di Dante a Ravenna continua quotidianamente la lettura pubblica di un canto della Divina Commedia grazie all'iniziativa "L'ora che volge il disìo", un'occasione unica per avvicinarsi all'opera dantesca e vivere un momento di raccoglimento e cultura in un luogo carico di storia.
Cervia celebra il suo prodotto tipico con la "Festa del Cardo Gobbo" il 25 e 26 gennaio, offrendo degustazioni e piatti a base di questo prezioso ortaggio invernale, riscoprendo sapori autentici e tradizionali.
A Solarolo, dal 17 al 19 gennaio, si tiene la tradizionale sagra della polenta, bisò e sabadò, con stand gastronomici e serate musicali in piazza Garibaldi, un appuntamento che riscalda i cuori con piatti sostanziosi e convivialità.
Alfonsine propone invece due serate di show cooking il 24 e 31 gennaio con "Il Teatro del Gusto Show Cooking" presso la Sala Rita Levi Montalcini, un'occasione per scoprire nuovi sapori con le chef Simona Pasini ed Elisa Liverani, che guideranno il pubblico nella preparazione di piatti creativi e gustosi.
A Ferrara e dintorni…
Gennaio regala appuntamenti imperdibili tra arte e musica.
Al Palazzo dei Diamanti, fino al 16 febbraio, è possibile visitare la mostra "Il Cinquecento a Ferrara. Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso", un viaggio attraverso la pittura ferrarese del primo Cinquecento che racconta l'evoluzione artistica sotto il ducato di Alfonso I d'Este.
Il 24 gennaio prende il via la seconda parte della stagione di "Ferrara in Jazz" al Torrione San Giovanni, con concerti che animeranno le serate del weekend fino al 30 aprile, offrendo un mix di grandi nomi del jazz internazionale e giovani talenti emergenti.
A Cento, prosegue la mostra "Guercino, un nuovo sguardo" nella chiesa di San Lorenzo, che espone opere provenienti da luoghi inaccessibili, offrendo un'esperienza artistica rara e coinvolgente, capace di mettere in dialogo capolavori nascosti con il patrimonio artistico già presente nella città natale del celebre pittore.
Il gelato per il cane, l’hotel con pacchetto di benvenuto fatto di ciotole per cibo, cuccia confortevole e ‘Bau buffet’, spiagge dedicate con ombrellone, piscinetta e servizi su misura in mare e...
Il gelato per il cane, l’hotel con pacchetto di benvenuto fatto di ciotole per cibo, cuccia confortevole e ‘Bau buffet’, spiagge dedicate con ombrellone, piscinetta e servizi su misura in mare e poi ancora negozi e ristoranti ad hoc, tutto per una vacanza pet friendly.
Chi cerca una destinazione perfetta da raggiungere con il proprio amico a quattro zampe, a Rimini trova davvero tutto quello che cerca. E non sono pochi i viaggiatori che vogliono muoversi con i loro animali domestici: secondo l’ultimo report di Euromonitor in Italia viene stimata la presenza di oltre 65 milioni di ‘animali d’affezione’, tra pesci, uccelli, piccoli mammiferi, rettili, oltre soprattutto a cani e gatti, mentre secondo la fonte Coldiretti almeno 8,5 milioni di italiani ogni anno vanno in vacanza con il cane. Insomma, quando parliamo pet-friendly, la domanda è molto alta e Rimini, con il suo ampio ventaglio di proposte, è una delle città più accoglienti.
La prima necessità è l’albergo adatto dove soggiornare: Rimini che è la città dell’accoglienza per antonomasia, da anni è all’avanguardia in questo campo. Ecco perché non stupisce di scoprire che la città è anche pet friendly: ad oggi infatti ospita oltre 500 alberghi che offrono soggiorni a 6 zampe e che accettano cani di tutte le taglie e razze e animali domestici in generale. Con alcune eccellenze nell’abito dei servizi rivolti all’accoglienza degli amici a quattro zampe che vanno dal menù per cani, al bau buffet fino al dog sitter e alla consulenza personalizzata con educatore cinofilo. Sono infatti numerosi gli hotel – tra i ben 500 che accettano animali da compagnia – che offrono anche alimentazione su misura per i quattrozampe. Si spazia da un menù con cibi dedicati esclusivamente a loro a fino a portate cucinate direttamente dallo chef dell’albergo, come nel caso ad esempio dell’Hotel Principe che tra l’altro prepara golosi biscotti per i cagnolini ospiti. Se poi serve qualcosa di particolare, sia in quanto a cibo che ad altri articoli di uso comune per i propri amici, anche in questo caso a Rimini c’è tutto quello che serve: sono infatti oltre 20 i negozi per animali sparsi su tutto il territorio cittadino, alcuni dei quali hanno anche un servizio di consegna a domicilio degli acquisti per i turisti che sono in albergo o in altre sistemazioni turistiche. A Rimini non poteva mancare l’Ice Dog: dalla spiaggia 81 ad una gelateria in centro storico.
Dall’hotel alla spiaggia, in una meta balneare come Rimini, il passo è brevissimo ma sempre semplice per chi sceglie come destinazione delle sue vacanze la destinazione romagnola. Il Comune di Rimini ha da tempo infatti consentito – con una apposita ordinanza comunale che si può trovare sul sito ufficiale https://www.comune.rimini.it/sites/default/files/2023-04/ordinanza_per_la_disciplina_della_balneazione_dei_cani.stamped_0.pdf - la balneazione dei cani in apposite dog beach, come quella ad esempio che si trova presso il Bagno 81, stabilimento dal nome inequivocabile ‘Rimini Dog no problem’. Stando all’ordinanza, tutti gli stabilimenti balneari che hanno attrezzato aree della loro concessione all’accoglienza degli animali domestici – qui l’elenco completo www.riminiturismo.it/guida-pratica/servizi-turistici/servizi-animali - è possibile far fare il bagno in mare ai cani dalle ore 6,00 alle ore 8,00 del mattino e dalle ore 18,40 alle ore 21,00 della sera. Ma attenzione: la presenza dei cani in acqua non può prescindere dalla presenza dei padroni in acqua: i cani non devono mai essere lasciati incustoditi e liberi di vagare. E ancora i padroni dei cani sono obbligati a raggiungere la porzione di mare disponibile per la balneazione tenendo il cane al guinzaglio. Una volta in mare il guinzaglio può essere tolto ma all’uscita dall’acqua il cane dovrà essere nuovamente assicurato al suo guinzaglio.
Il Bagno Dolce Vita 11 a Viserba ha predisposto un’area Dog Beach con più di 50 ombrelloni dedicati, fontanella e doccetta per cani. E per chi volesse, può prenotare anche una giornata in piscina per il proprio cane nell’adiacente villaggio del gruppo Club del Sole, dove sono previste anche una serie di attività family dog friendly.
A Rimini i padroni possono trovare ben 16 aree di ‘sgambamento’, ovvero appositi spazi verdi nella quali è possibile portare a giocare e correre il cane e gli animali d’affezione in tutta libertà e sicurezza. Queste zone dedicate ai quattrozampe più ‘sportivi’ sono poi tutte dotate di panchine, fontanelle, abbeveratoi e cestini (l’elenco qui: https://sit-rimini.maps.arcgis.com/apps/webappviewer/index.html?id=a7e657576f4a482ea64e0728d15fb49c).
Anche a bordo dei mezzi del trasporto pubblico (ovvero sulle linee dell’autobus e sul Metromare) sono accolti i pet e in particolare: animali di piccola taglia, come gatti, criceti o uccelli purché collocati in appositi contenitori per il trasporto, cani, purché non di grossa taglia, muniti di museruola a maglie fitte e tenuti al guinzaglio, previo pagamento di biglietto valido per il percorso. Gli animali devono essere custoditi dal passeggero in modo tale da non ingombrare il passaggio o le uscite e, comunque, da non arrecare molestie o danni agli altri viaggiatori.
Chi va in vacanza con il cane vuole sapere tante cose e mette al primo posto le esigenze dei quattro zampe quando sceglie una destinazione, per questo è nato il progetto dedicato “I love per Romagna, benvenuti quattro zampe” che sarà pronto per la stagione 2025, ma che già sul portale di Visit Romagna riporta una sezione dedicata I Love Pet Visit Romagna: Benvenuti Quattro Zampe! | Visit Romagna con diverse sottosezioni dove è possibile trovare informazioni, consigli e particolarità come quali e quanti sono i Parchi Tematici Pet Friendly, le Spiagge pet-friendly, le Rocche i Castelli le fortezze Pet Friendly, i musei Pet Friendly della Romagna.