Il 23 novembre Rimini si accende a festa con “Il sogno del Natale”, l’illuminazione diffusa e coordinata lunga più di 90 chilometri, da Miramare a Torre Pedrera, passando per i borghi, il...
Il 23 novembre Rimini si accende a festa con “Il sogno del Natale”, l’illuminazione diffusa e coordinata lunga più di 90 chilometri, da Miramare a Torre Pedrera, passando per i borghi, il forese e il centro storico. Un Natale tradizionale, sobrio ma caldo, con luminarie scelte sulla base di un progetto coordinato nell'ambito di un accordo quadro triennale a cura del Comune di Rimini.
Un grande cielo ‘planetario’ con stelle luminose, luna, astri e stelle comete caratterizzerà l’illuminazione delle prossime festività con luci bianche calde e con soggetti di tipo tradizionale natalizio di colore bianco, con tocchi di oro e rosso.
Come da tradizione, ad accendere la magia del Natale sabato 23 novembre, sarà un suggestivo conto alla rovescia che creerà l’attesa in pieno clima natalizio e che darà ufficialmente il via al cartellone di eventi ‘Rimini, il capodanno più lungo del mondo’ che arriverà fino all’Epifania.
A dare il via ideale al percorso luminoso diffuso, la porta d’ingresso cittadina che quest’anno vedrà la zona dell’Arco d’Augusto caratterizzata da un grande allestimento scenografico a tutto tondo intorno all'arco: nelle zone a verde a destra e a sinistra dell’Arco dell’Augusto, venendo dal Borgo San Giovanni, trovano collocazione le sagome luminose del presepe rischiarate dal globo della grande stella cometa tridimensionale, mentre nelle aree verdi verso il corso di Augusto luna e pianeti ci introducono in questa sognante passeggiata nel firmamento, dando avvio al progetto coordinato di luci in centro storico caratterizzate appunto da tendine aeree di luce calda e decorazioni con stelle, lune e pianeti. Piazza Cavour diventa una passeggiata nel cielo infinito, grazie all’installazione di pianeti, luna, stelle posate su due scie luccicanti di moquette rossa sovrastate da un magico cielo di luci bianche aeree, impreziosite da decorazioni analoghe, di colore bianco ravvivate da scintillii rossi, e dal grande albero di Natale che svetterà al centro della piazza. Tendine aeree decorate da pianeti, lune e stelle che proseguono per tutte le vie del centro storico, borghi, lungomari e forese con installazioni natalizie tridimensionali poste nei punti strategici della città. In Piazza tre Martiri trionfa il grande albero di Natale sintetico alto 18 metri carico di stelle, lune e pianeti coronato da una stella cometa sommitale e contornato da un basamento argentato e da un cielo di luci aeree da cui pendono astri bianchi luminosi ravvivati da scintillii rossi. Torna la cascata luminosa del grande Platano accanto al teatro Galli e di quello di Via d'Azeglio mentre tronchi luminosi accendono gli alberi in Piazza Malatesta illuminata anche la scalinata di accesso all'arena Francesca da Rimini. Composizioni natalizie luminose e bellissimi alberi di Natale declinati in forme architettoniche diverse caratterizzeranno le principali piazze come il piazzale della Stazione, Piazza Ferrari, Piazzale Vannoni, Piazza Mazzini, mentre i Borghi accoglieranno i visitatori con scritte luminose. Gli effetti luminosi, con l’utilizzo di tecnologie a basso consumo (led) saranno accesi nell’intera città, fino alle zone di San Vito, Gaiofana, Santa Giustina, Corpolò, riconfermando le vie e piazze introdotte l'anno scorso quali Piazzale Gondar e via Rimembranze. Nella zona del porto la pista di ghiaccio e il villaggio natalizio fra piazzale Boscovich e la spiaggia saranno vestite a festa in attesa del via ufficiale dell’attività del villaggio natalizio. Qui si riconferma anche il monumentale Presepe di sabbia realizzato da maestri scultori di fama internazionale. Tornerà come ogni anno il Mercatino dei Sogni di Natale a cura di Cna Rimini per ospitare le migliori aziende del settore artistico e tradizionale e food specializzato con le casette di legno decorate in stile natalizio fra piazza Cavour e via Poletti mentre la Giostra francese con i cavalli verrà installata in piazza Malatesta lato Palazzo dell’arengo. Anche quest’anno il Comune di Rimini si fa carico dell'investimento delle illuminazioni natalizie, un’azione concreta per sostenere il tessuto economico.
L’autunno bussa alle porte della Romagna, portando con sé colori, profumi e sapori e una ventata di eventi ed iniziative da non perdere, specialmente per i buongustai e gli appassionati di sagre...
L’autunno bussa alle porte della Romagna, portando con sé colori, profumi e sapori e una ventata di eventi ed iniziative da non perdere, specialmente per i buongustai e gli appassionati di sagre. Paesi e città si popolano con tanti appuntamenti dedicati alla riscoperta delle tradizioni e dei prodotti tipici, offrendo tantissime occasioni per una gita fuori porta o per un soggiorno all’insegna del relax, della natura e dell’enogastronomia. Spazio anche all’arte e alla cultura, con alcune grandi mostre dedicate al Rinascimento e non solo. Il fascino tenebroso di Halloween ammanta i borghi, le piazze, le rocche e i parchi di divertimento delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara, regalando emozioni, brividi e anche divertimento ai più piccoli e alle loro famiglie.
A Ferrara e dintorni…
Nella serata del 31 ottobre, Ferrara Expo ospiterà Monsterland Halloween, sette palchi indoor e cinque outdoor, con una line-up che spazierà tra rap e techno, con artisti nazionali ed internazionali, tra cui Geolier, Tedua e Rose Villain. Il 1° novembre la manifestazione prosegue con una proposta del tutto nuova, per una giornata di divertimento e mistero nella splendida cornice del Castello Estense. Dalle 11 alle 18 spazio a "Dolcetto & Scherzetto", evento dedicato alle famiglie, mentre al calar della sera il Castello Estense si trasformerà con “Monsterland in the Castle”. Il 2 novembre va in scena “Monsterland: el Día de los Muertos”, nuovamente a Ferrara Expo, con tre palchi interni e due esterni per una festa dedicata alla musica elettronica con nomi come Amelie Lens, Giorgia Angiuli e Reinier Zonneveld.
Fino al 26 dicembre, il Castello Estense di Ferrara ospita due esposizioni: la prima, curata da Vittorio Sgarbi, presenta al pubblico oltre cinquanta dipinti di Maurizio Bottoni, uno dei più noti e apprezzati interpreti della figurazione contemporanea a livello europeo. La seconda retrospettiva, nata da un’idea di Vittorio Sgarbi e curata da Pietro Di Natale e Vasilij Gusella in dialogo con l’Archivio Antonio Maria Nardi di Roma, presenta al pubblico oltre settanta opere – tra dipinti, disegni a china e acquerelli – di Antonio Maria Nardi, artista eclettico. Altra mostra da non perdere è "Il Cinquecento a Ferrara. Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso", a Palazzo Diamanti, che racconta le vicende della pittura del primo Cinquecento, dagli anni del passaggio di consegne dal duca Ercole I d’Este al figlio Alfonso I (1505), fino alla scomparsa di quest’ultimo (1534), committente raffinato e di grandi ambizioni, capace di rinnovare gli spazi privati della corte come quelli pubblici della città.
Inoltre, dal 31 ottobre al 3 novembre nel centro storico della città estense ritorna il Ferrara Food Festival, l’evento dedicato ai prodotti tipici ferraresi e alle tipicità regionali, con un calendario ricco di appuntamenti per gli appassionati, il grande pubblico e gli esperti. In Piazza Trento Trieste si potrà scoprire ed acquistare tutto il meglio della produzione tipica di questo territorio, mentre nelle Piazze Castello e Savonarola troveranno posto le migliori proposte tipiche nazionali.
Da non perdere, a Cento, "Guercino, un nuovo sguardo. Opere provenienti da Forlì e da altri luoghi nascosti": fino al 31 dicembre 2025 la mostra, ospitata presso la chiesa di San Lorenzo espone venti grandi opere, la maggior parte pale d’altare, a firma del Guercino e dei suoi allievi, che fino ad oggi erano nascoste all’occhio del pubblico perché custodite in sedi non visitabili.
Il 31 ottobre torna a Comacchio l’atteso appuntamento con la “Notte Infinita”, il cartellone di eventi dedicati alla notte più spaventosa dell’anno, tra laboratori di zucche, racconti a tema horror, caccia ai dolcetti mostruosi, spettacoli itineranti e folletti magici.
A Ravenna e dintorni…
Il MAR - Museo d'Arte della Città di Ravenna ospita “I'M A MOSAIC - Da Severini, Sironi, Fontana a Paladino, Plessi e Samorì”, una mostra in occasione dei 100 anni dalla nascita della Scuola di Mosaico in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti Statale di Ravenna. L'esposizione ripercorre la storia della Scuola di Mosaico dell'Accademia di Belle Arti della città con un viaggio nell'arte contemporanea del '900, portando i visitatori alle origini della rinascita del mosaico a Ravenna.
Sempre a Ravenna, dal 25 al 27 ottobre, torna nelle piazze del centro “Giovinbacco. Sangiovese in Festa”, la più grande manifestazione enologica del Romagna Sangiovese e degli altri vini romagnoli, trasformando per tre giorni la città nel capoluogo dei vini di Romagna. Il pubblico avrà la possibilità di degustare i vini di Romagna - Sangiovese, Albana e tutti gli altri vini dei produttori locali – grazie a oltre 50 cantine romagnole, pronte a dare vita alla 22a edizione di una manifestazione ormai tradizionale di Ravenna.
Nelle antiche sale dell’Ex Convento di San Francesco a Bagnacavallo, fino al 10 novembre l’arte contemporanea torna ad essere protagonista con la mostra "Ettore Frani. Verso la gioia" a cura di Paola Feraiorni e Massimo Pulini.
Il 20 ottobre a Casola Valsenio ultimo appuntamento con la Festa dei Frutti Dimenticati, il tradizionale evento dedicato alla riscoperta di quei frutti di cui si è perso l'uso. Gli agricoltori casolani espongono e mettono in vendita i frutti autunnali raccolti da vecchie piante sopravvissute ai mutamenti colturali o da nuove piante collocate dopo la ripresa di interesse verso l'alimentazione contadina di un tempo.
Fino al 20 ottobre, le Pescherie della Rocca di Lugo ospitano "Renato Casaro - L'ultimo uomo che dipinse il cinema": la mostra, a cura del Cineclub Italo Zingarelli, comprende 40 opere originali e 3 opere inedite provenienti dall’archivio privato del cartellonista Renato Casaro. Il 18 ottobre alle 21 si terrà "Le colonne sonore nel cinema italiano degli anni 70/80", un talk con Cico Dj.
Giunto alla IV edizione, il 27 ottobre torna in provincia di Ravenna un grande appuntamento per gli appassionati di ciclismo storico. Alla ciclostorica "La Divina" partecipano biciclette con particolari caratteristiche, rigorosamente costruite prima del 1987 e anche i partecipanti indossano abbigliamento d'epoca. La tappa Ravenna - Cervia - Ravenna è inserita nel Giro d'Italia d'Epoca. Per la caratteristica di ciclismo slow, la ciclostorica permette di apprezzare la bellezza dei luoghi e dei paesaggi attraversati, spesso fruibili solo con le due ruote.
Halloween fa tappa anche a Cervia, dal 31 ottobre al 3 novembre: mercatini, giostre, spettacoli e divertimenti, escape room e animazione per grandi e piccoli in piazza Garibaldi e in altri luoghi del centro storico. Tornano mostri e brividi, zucche e dolcetti, truccabimbi e giochi da tavolo, con quattro giorni di eventi per festeggiare insieme Halloween.
Il 31 ottobre Riolo Terme festeggia il Capodanno celtico. La notte riolese, la prima in Italia, riscopre sempre più il significato delle sue origini. Per tutto il paese si troverà una dimensione un po’ fuori dal tempo reale, con ricostruzioni di antichi villaggi dei celti e dei loro riti.
A Forlì-Cesena e dintorni…
Dal 25 al 27 ottobre, San Mauro Pascoli, il ‘Paese dei Calzolai’, dove hanno sede i più importanti calzaturifici che rappresentano l’Italian Style nel mondo, festeggia il suo Patrono, San Crispino (25 ottobre) protettore dei calzolai, con una fiera a lui dedicata. Il paese in suo onore si anima, con bancarelle, commercianti in piazza, eventi culturali e di intrattenimento
Nello stesso periodo, Bagno di Romagna ospita il Festival del Fall Foliage, l'evento dedicato ai colori e ai sapori dell’autunno e allo spettacolo della natura nel periodo autunnale. Tre giornate alla scoperta dei meravigliosi colori del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi con gli aromi e i profumi dei suoi alberi che danno energia e vigore al corpo e alla mente. Un programma ricco di escursioni guidate, conferenze naturalistiche, laboratori per vivere la natura a 360° nella stagione più colorata dell'anno.
Dovadola celebra sua maestà il tartufo, domenica 20 e 27 ottobre, con la tradizionale fiera, nata per valorizzare il tartufo e i prodotti tipici del territorio tra cui funghi, miele, formaggi, vino e salumi e per promuovere le bellezze di questa cittadina romagnola. Le strade del centro saranno animate dalle 11,30 alle 19,00 dalle bancarelle di venditori ambulanti, produttori agricoli e dal mercatino del tartufo.
Dal 31 ottobre al 3 novembre, piazza Saffi a Forlì si trasformerà in un luogo di festa e paura con la manifestazione "Sapori d'Autunno. Street Food and Halloween Party". L'evento promette un mix di divertimento e brivido, con zombie, mostri spaventosi e due tunnel della paura dedicati ai più coraggiosi. L'esperienza sarà arricchita da una vasta offerta di street food: carretti napoletani con specialità locali e altre delizie autunnali saranno protagonisti per tre giorni di festa.
A Cesenatico, dal 31 ottobre al 3 novembre, torna “Il Pesce fa Festa”, il grande appuntamento gastronomico autunnale, dedicato al protagonista assoluto delle tavole locali: il pesce dell’Adriatico. Il pittoresco centro storico della cittadina romagnola per quattro giorni si trasforma in un grande ristorante a cielo aperto, ma non solo, perché, ad accompagnare il profumo delle squisite grigliate, delle croccanti fritture e degli altri piatti tipici della tradizione, sono previste diverse iniziative che andranno ad integrare e completare il programma della manifestazione, con il fine di promuovere e valorizzare la cultura e l’identità marinara.
A Rimini e dintorni…
In occasione di Halloween, la provincia di veste di magia e mistero. Due le location da visitare nel lungo fine settimana per festeggiare Halloween e Ognissanti. Il castello di Montebello - a Poggio Torriana - apre il suo portone per una visita notturna (31 ottobre e 2 novembre). La Rocca del Sasso di Verucchio, in occasione di Halloween offre eventi da brividi e magia con la possibilità di trascorrere un'intera notte tra le mura del Castello.
A Rimini si festeggia la notte più spaventosa dell'anno, con una divertente passeggiata per bambini e famiglie alla scoperta dei luoghi e dei racconti più misteriosi e fantasiosi del centro storico. Strane creature, oggetti volanti, diavoli e santi, orchi, folletti e fantasmi. Non resta che partecipare a questo tour per scoprire le leggende e la storia di questa città. Questo il programma di "Rimini incredibile - Halloween in maniera insolita" in programma il 31 ottobre. Da non perdere i city tour "Rimini oscura" e "Rimini esoterica".
Emozioni in musica al Teatro Galli di Rimini. Il 26 ottobre sul palco ci sarà Alberto Batisti con "Risposta pratica di un compositore a una giusta critica": la Quinta Sinfonia di Šostakovič all'ombra di Stalin. “La musica dei 2000” è il titolo dell’evento che il 27 ottobre coinvolgerà sul palco del Teatro Galli i ragazzi della Grande Orchestra e Coro Giovanile di Rimini, nata dalla collaborazione tra il Liceo Musicale Einstein, il Conservatorio Maderna-Lettimi, la Banda Giovanile Città di Rimini. Torna anche "Percuotere la mente". Il 30 ottobre, con "nuvolario", la compagnia teatrale OHT, guidata dal suo regista mentore Filippo Andreatta, si confronta con il teatro musicale: un invito a guardare all’insù, un omaggio alla potenza visiva delle nuvole nel più semplice dei giochi teatrali, quello di vedere quello che non c’è. Il 31 ottobre OHT e Sentieri selvaggi, ispirandosi alla musica di Arvo Pärt, danno vita a "Curon/Graun. Il tema dell'ambiguità fra uomo e natura viene messo in scena attraverso la vicenda del paese altoatesino di Curon/Graun, completamente sommerso dalle acque nel 1950.
A Riccione, nella cornice di Villa Mussolini, prosegue fino al 3 novembre la mostra "Vivian Maier. Il ritratto e il suo doppio", dedicata alla grande fotografa americana che ha trascorso tutta la vita nel più totale anonimato, fino al 2007, quando è venuto alla luce il suo straordinario corpus di fotografie, scattate nelle strade di New York e Chicago. La mostra, racchiusa in 92 scatti, dischiude al visitatore l’arte di Vivian Maier, una delle più acclamate rappresentanti della street photography e lo trasporta nel mondo che lei ha ritratto in maniera così straordinaria e moderna. Appuntamento imperdibile per i golosi e gli amanti del cacao: dal 18 al 20 ottobre torna “Ciocopaese”, la dolce manifestazione che colora e profuma le vie del cuore storico di Riccione con le golose proposte dei maestri cioccolatieri provenienti da diverse regioni d’Italia.
A Montefiore Conca, anche domenica 20 e 27 ottobre, prosegue la Sagra della Castagna, il tradizionale appuntamento autunnale con il prelibato frutto del bosco, che si svolge nelle domeniche di ottobre con spettacoli, punti ristoro, mercatino di prodotti enogastronomici, castagne, giochi in piazza e musica folcloristica con orchestra. Caldarroste, bollite e innaffiate da ottimo Sangiovese con il contorno del variopinto paesaggio autunnale.
Dal 24 al 27 ottobre a Bellaria si svolge Rumore Bim Festival 2024, contest artistico dedicato a Raffaella Carrà, che mette al centro la valorizzazione e alla promozione dei nuovi protagonisti dello scenario artistico italiano dei prossimi anni. Giovedì 31 ottobre l’Isola dei Platani di Bellaria Igea Marina si trasforma nell’Isola di Halloween con una divertente passeggiata all'insegna del "Dolcetto o scherzetto?" nel centro commerciale naturale.
Nelle domeniche di ottobre (fino al 27), Sant'Agata Feltria si trasforma in un luogo magico, dove è possibile immergersi in un’atmosfera suggestiva e profumata. Le vie e le piazze del paese accolgono la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato, un evento imperdibile per chi ama i sapori autentici e le tradizioni locali. Il tartufo bianco, protagonista indiscusso, viene celebrato attraverso piatti gourmet, preparati con il prezioso tubero raccolto nei boschi circostanti, sprigionando aromi intensi che evocano la purezza del territorio.
I Villaggi delle Zucche: il nuovo trend del 2024
Il 19-20-26-27 ottobre, l’Agriturismo La Torretta di San Bartolomeo in Bosco, in provincia di Ferrara, si trasforma in una fattoria americana, i piccoli potranno partecipare al Pumpkin Patch passeggiando tra le zucche e scegliendo la propria da decorare a piacimento. Saranno presenti anche un’area food dove gustare prelibatezze autunnali e fare un pic-nic, si potranno scattare bellissime foto ricordo nel foto set a tema. Durante le gironate del Parco della Zucca sarà possibile anche fare una visita guidata al MAF, il Museo Agricolo Ferrarese e i bimbi parteciperanno all’attività di piantumazione bulbi nel campo di tulipani.
Da non perdere, sempre 19-20-26-27 ottobre, il Parco delle Zucche all’Agriturismo la Florida di Bondeno, in provincia di Ferrara. Un percorso di più di un’ora tra giochi e natura, condotto dalle animatrici de “Il Bosco delle Meraviglie”, alla scoperta del parco di zucche, dove sarà possibile fotografare, giocare e scegliere la zucca preferita (saranno a disposizione anche le mini carrioline); seguirà poi il laboratorio (intaglio o decorazione in base all’età), la caccia alla zucca (una caccia al tesoro a tema) e infine tanti giochi.
Merita una tappa, a Longastrino - frazione di Argenta (Fe) e Alfonsine (Ra) - la Casa delle Zucche, affascinante tenuta nella quale è possibile acquistare zucche decorative e ortaggi per la consumazione.
A Coriano, in provincia di Rimini, si trova il Podere Bianchi, con il suo grande campo di zucche ornamentali, in vendita diretta o online.
Halloween nei parchi della Romagna
Scooby-Doo, il cane investigatore del mistero e dei casi spettrali, sarà il protagonista a Oltremare di Riccione. Per incontrarlo dal vivo, in pelliccia e tremarella, il parco apre ogni domenica di ottobre, e nel ponte di Ognissanti, da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre, con un programma da paura.
Dal 31 ottobre al 3 novembre Halloween prende possesso di Italia in Miniatura, a Rimini, e il parco tematico appare infestato da strane presenze. Emergono dai mari sirene mostruosamente giganti, calano dalle Alpi immensi Troll. Zombie, mummie e gatti neri popolano una Piazza Italia dove imperversano battaglie di incantesimi. Niente paura, tutto serve a divertire grandi e piccini in una spettacolare Happy Halloween.
Dal 31 ottobre al 3 novembre l’Acquario di Cattolica si popola di presenze fantastiche e svela il lato occulto del nostro Pianeta, quello sommerso. Creature bizzarre come Zombimeduse, Fantapesci, Gigagranchi e Piovrazucche danno il benvenuto all’ingresso Blu, proprio vicino ai Pinguini di Humboldt. Da lì si entra, attraversando una gigantesca bocca di squalo, nel mondo delle profondità e si incontrano squali toro, lenti e silenziosi, murene giganti, pesci lucenti e bizzarri stelle marine, anguille e meduse fluorescenti.
Da sabato 5 ottobre a domenica 3 novembre 2024 a Mirabilandia si celebra la festa di Halloween più grande in un parco divertimenti italiano. Nell'oscurità dell'area horror Suburbia, nuovi personaggi muovono i primi passi verso un destino crudele. I visitatori più coraggiosi possono sfidare le loro paure all’interno dei tunnel horror, mentre i più piccoli sono chiamati a vivere in prima persona la magia dei tunnel bimbi.
Dalla passeggiata culturale che conduce dal mitico cinema Fulgor ai luoghi più amati dal celebre regista riminese, fino alla visita guidata alla scoperta del gioiello del Rinascimento e dei segreti...
Dalla passeggiata culturale che conduce dal mitico cinema Fulgor ai luoghi più amati dal celebre regista riminese, fino alla visita guidata alla scoperta del gioiello del Rinascimento e dei segreti del Tempio Malatestiano. E poi gli ultimi giorni per visitare le mostre al Palazzo del Fulgor dedicate a Ugo Tognazzi e a Pino Boschetti. Si avvicina un altro fine settimana con la sua ricca proposta di esperienze culturali a Rimini.
Ormai più di trent'anni fa, il 31 ottobre 1993, ci lasciava Federico Fellini, per ricordarlo Discover Rimini propone una passeggiata culturale nel centro storico della città dal titolo Rimini Felliniana, ricordando uno tra i riminesi più illustri al mondo (appuntamento al Cinema Fulgor sabato 19 ottobre).
Domenica 20 ottobre si potrà andare alla scoperta della storia e degli spazi del Teatro Galli, con la visita guidata che permette di ammirarne il foyer, la platea e il ridotto in un percorso che attraversa la storia del Teatro ottocentesco progettato dall’architetto modenese Luigi Poletti e inaugurato nel 1857 da Giuseppe Verdi.
Sempre domenica, Visit Rimini organizza una speciale visita guidata incentrata sul Tempio Malatestiano, voluto da Sigismondo Pandolfo Malatesta e prima opera architettonica di Leon Battista Alberti (ore 15.30 www.visitrimini.com/esperienze/316624-rimini-city-tour-il-tempio-malatestiano).
Infine, durante la settimana, è possibile partecipare ad altri tour nei luoghi felliniani sia quelli frequentati dal Maestro, come il Borgo San Giuliano, sia quelli ricostruiti nelle sue pellicole, oppure andare alla scoperta dei monumenti e luoghi della Rimini romana tra racconti leggendari e filastrocche in rima, anche per i più piccoli (al sabato).
Come sempre è possibile visitare il Fellini Museum, il più grande museo al mondo dedicato ad un regista e dislocato su 2 sedi indoor, il castello Quattrocentesco, dove nell’Ala di Isotta è ospitata la mostra Da Picasso a Warhol – Le vinyl cover dei Grandi Maestri dedicata alle cover d'artista, e il Palazzo del Fulgor, dove è possibile visitare fino a domenica la mostra dedicata a Ugo Tognazzi e quella di Pino Boschetti ‘Dipingere in dialetto’.
Ecco nel dettaglio tutte le visite guidate e le mostre in corso:
sabato 19 ottobre 2024
Cinema Fulgor (Luogo d'incontro), C.so d'Augusto, 162 - Rimini centro storico
Rimini Felliniana
Passeggiata culturale con Discover Rimini
Nei giorni vicini all'anniversario della morte di Federico Fellini, che ci ha lasciati il 31 ottobre 1993, Discover Rimini propone una passeggiata culturale nel centro storico di Rimini dedicata al celebre regista, tra i riminesi più illustri al mondo. Si parte visitando all'interno il mitico FULGOR, il cinema frequentato fin da bambino da Fellini, impreziosito dalla scintillante decorazione di Dante Ferretti. Ci si sposterà poi al Fellini Museum, visitando entrambe le sedi, concludendo il percorso nel pittoresco Borgo San Giuliano, per ammirare i murales che immortalano celebri personaggi felliniani.
A cura di Michela Cesarini, storica dell’arte e guida abilitata. Per motivi organizzativi occorre prenotarsi entro il giorno precedente inviando una mail a michela.cesarini@discoverrimini.it o telefonando al 333.7352877 (anche wathsapp).
Ore 15.30 Partecipazione a pagamento
domenica 20 ottobre 2024
Teatro Amintore Galli, piazza Cavour, 22 - Rimini centro storico
Visite guidate al Teatro Amintore Galli
Alla scoperta della storia e degli spazi del Teatro Galli. Durante la visita è possibile ammirare il foyer, la platea e il ridotto in un percorso che attraversa la storia del Teatro ottocentesco progettato dall’architetto modenese Luigi Poletti e inaugurato nel 1857 da Giuseppe Verdi. Le visite hanno una durata di 45 minuti circa. Per partecipare alle visite è necessario prenotare sul canale di biglietteria dei Musei Comunali: https://www.ticketlandia.com/m/musei-rimini o al numero di telefono 0541 793879.
Ore 11 Ingresso a pagamento Info: 0541 793879 www.teatrogalli.it
domenica 20 ottobre 2024
Visitor Center (Punto di ritrovo), corso di augusto 235 – Rimini
Il Tempio Malatestiano
City Tour a Cura di VisitRimini
Una speciale visita guidata incentrata sull’autentico gioiello del Rinascimento italiano: il Tempio Malatestiano, per scoprire la sua storia e tutti i suoi segreti. Voluto da Sigismondo Pandolfo Malatesta e prima opera architettonica di Leon Battista Alberti, iniziata nel 1447, il Tempio rimane un grande manifesto dell’architettura rinascimentale, anche nella sua incompiutezza. Sarà possibile scoprire i tesori che questo Tempio serba al suo interno: la Cappella degli Angeli (o di Isotta), che contiene l’arca sepolcrale della moglie di Sigismondo, Isotta, il Crocifisso di Giotto, dipinto su tavola e appartenente alla Chiesa di San Francesco, sulla quale fu costruito attorno il Tempio. Ed ancora, l’Affresco di Piero della Francesca, dipinto nel 1451 e che raffigura Sigismondo Pandolfo Malatesta genuflesso davanti a San Sigismondo, il suo sepolcro collocato a destra dell’ingresso e l’Arco degli Antenati, dove Sigismondo volle riposte le ossa dei suoi progenitori e dei suoi discendenti.
Ore 15.30 Partecipazione a pagamento Info: 0541 51441 www.visitrimini.com/esperienze/316624-rimini-city-tour-il-tempio-malatestiano
tutti i lunedì, giovedì e sabato da giugno a settembre 2024
Rimini, ritrovo presso edicola del ponte di Tiberio
Visite guidate con Cristian Savioli
Cristian Savioli, guida Ambientale Escursionista e guida turistica propone vari itinerari nella città di Rimini, da effettuarsi su prenotazione.
il lunedì: Rimini, la città di Federico: una passeggiata in centro storico, nei luoghi legati alla vita quotidiana del grande regista Federico Fellini e a quelli ricostruiti nei suoi film, tra cui Amarcord.
il giovedì: Borgo San Giuliano. A spasso tra i vicoli del borgo più affascinante della città, tra racconti felliniani, murales, ricordi e tradizioni marinare, partendo dal mitico Ponte di Tiberio.
il sabato: Alla scoperta della Rimini romana
I monumenti e luoghi della Rimini romana tra racconti leggendari e filastrocche in rima. L'arco d'Augusto, il ponte di Tiberio, Piazza Tre Martiri, Domus del Chirurgo (esterno), l'anfiteatro e tante piccole sorprese.
Durata 2 ore circa. Orario a scelta ore 10 - 15 - 21
A pagamento. Info: 333 4844496; 353 4522921 (Whatsapp) cristiansavioli@protonmail.com
MOSTRE
fino 5 gennaio 2025
Rimini, Castel Sismondo - Ala di Isotta
Da Picasso a Warhol – Le vinyl cover dei Grandi Maestri
All'Ala di Isotta del Fellini Museum, la grande mostra dedicata alle cover d'artista che, spaziando da Matisse a Basquiat da Jean Dubuffet a Joseph Beuys, attraversa tutta la storia dell’arte moderna e contemporanea.
La mostra, organizzata da Blu&Blu Network e da Diffusione Italia International Group e a cura di Vincenzo e Giorgia Sanfo, con la collaborazione di Alessandra Mammì, Red Ronnie e Sergio Secondiano Sacchi, trasporta il visitatore in un mondo, quello delle copertine dei vinili, che dagli anni Quaranta ad oggi ha rivoluzionato la grafica contemporanea e il modo di promuovere la musica.
In mostra oltre circa 150 mitiche cover d’artista realizzate con disegni, dipinti, sculture, grafica d’autore, attingendo all’espressione artistica di grandi maestri quali Picasso, Mirò, Warhol, Jeff Koons, Damien Hirst, Miguel Barcelo, Tapies, Keith Haring, gli italiani Mimmo Paladino, Marco Lodola, Michelangelo Pistoletto, Francesco Clémente, Marco Nereo Rotelli, Ferruccio D’Angelo, Gilberto Zorio. Ma anche con l’apporto di grandi fotografi come Araki, Mapplethorpe, Luigi Ghirri e importanti illustratori quali ad esempio Guido Crepax, Milo Manara e tanti altri.
Il percorso espositivo racconta inoltre delle importanti collaborazioni intercorse tra gli artisti dell’arte visiva e musicisti e cantanti. Quello, ad esempio, tra Lady Gaga e Jeff Koons, dei Rolling Stones con Andy Warhol, di Bruce Springsteen e Annie Leibovitz.
Orario: giovedì e venerdì 10:00 - 13:00 / 16:00 – 19:00
sabato, domenica e festivi 10:00 - 13:00 / 14:00 – 19:00
Giorni di chiusura: lunedì, martedì e mercoledì
fino al 20 ottobre 2024
Rimini, FM Fellini Museum – Palazzo del Fulgor
Ugo di noi. 100 +2 anni di Ugo Tognazzi in mostra
La mostra, già allestita durante l’estate al Grand Hotel di Rimini trova un nuovo allestimento al terzo piano di Palazzo del Fulgor, sede del Fellini Museum. L’esposizione fotografica racconta la vita, il cinema, il pensiero di Ugo Tognazzi. Un percorso completo, dagli esordi teatrali all’esperienza da regista. In un percorso incentrato sulle sue due più grandi passioni, la recitazione e la cucina. A corollario della mostra, una selezione di locandine teatrali e cinematografiche; copioni di spettacoli e sceneggiature di film, compresa la prima stesura di “Amici miei”; carteggi e oggetti privati, come l’agendina personale.
A segnare il legame con Federico Fellini, altalenante e mai sbocciato professionalmente (la più grande delusione lavorativa di Tognazzi), un disegno di Federico per Ugo e l’illustrazione sulla Domenica del Corriere di Walter Molino per la realizzazione di quel “Mastorna” mai realizzato.
Il progetto, a cura di Marco Dionisi Carducci e la supervisione di Ricky Tognazzi, si avvale del supporto archivistico di Gianmarco Tognazzi (Casa Museo Ugo Tognazzi di Velletri), del Centro Sperimentale di Cinematografia e dell’Istituto Luce Cinecittà.
Orario: tutti i giorni 11.00 – 17.00; chiuso lunedì non festivi. Info: www.fellinimuseum.it
fino a venerdì 25 ottobre 2024
Archivio di Stato, piazzetta San Bernardino, 1 – Rimini
Il trasporto pubblico locale a Rimini tra ‘800 e ‘900
Mostra storico-documentaria all'Archivio di Stato di Rimini - Giornate Europee del Patrimonio
In occasione delle Giornate Europee del Patrimonio 2024, dedicate quest'anno al patrimonio in cammino, sabato 28 settembre dalle ore 9,00 alle ore 13,00 l’Archivio di Stato di Rimini inaugura la mostra storico-documentaria “Il trasporto pubblico locale a Rimini tra ‘800 e ‘900”.
L’esposizione ripercorre, attraverso una selezione di documenti d’archivio, le tappe principali dello sviluppo del trasporto pubblico a Rimini.
La mostra è visitabile fino al 25 ottobre, negli orari di apertura dell'Istituto.
Orario: lunedì, mercoledì, venerdì dalle 8.15 alle 13.45; martedì e giovedì dalle 8.15 alle 17.15
Ingresso libero. Info: 0541 784474
fino a domenica 20 ottobre 2024
Fellini Museum - Palazzo del Fulgor Piazzetta San Martino, Rimini centro storico
Pino Boschetti – Dipingere in dialetto
Una straordinaria mostra dedicata al pittore di Santarcangelo Pino Boschetti (1944 – 2022), che, attraverso le sue immagini, ha raccontato le storie e le genti della sua Romagna con fantasiosa ironia.La mostra si inserisce all'interno del progetto culturale “Lingue di confine”.
Orario: da martedì a domenica 10.00-13.00 e 16.00-19.00; chiuso lunedì non festivi
fino al 16 novembre 2024
Rimini, Galleria dell’immagine, via Gambalunga 27
SCAT-ti JAZZ - l’archivio fotografico ritrovato
Il primo giugno del 1980, quando il mito del jazz Chet Baker salì sul palco allestito al parco Marecchia, l’obiettivo di Davide Minghini ha fissato momenti e immagini senza tempo. Quegli scatti, insieme alle foto mai portate alla luce di memorabilia concerti jazz organizzati a Rimini e di musicisti che sono passati nei locali storici della Riviera come il Paradiso, l’Embassy, l’Altro Mondo e il Grand Hotel, formano adesso un percorso di immagini nel quale ritrovare quella Rimini della “dolce vita”, amata da tanti musicisti che l’hanno vissuta e cantata facendone una tappa obbligata dei loro tour internazionali.
Orario: dal lunedì al venerdì ore 9-19; sabato ore 9-13. Chiuso domenica e festivi. Ingresso libero
Dalla due giorni di eventi speciali dedicati ai primi 70 anni dell’inno della nostra terra ‘Romagna Mia’, al concerto che celebra il padre della dodecafonia nel centocinquantenario della...
Dalla due giorni di eventi speciali dedicati ai primi 70 anni dell’inno della nostra terra ‘Romagna Mia’, al concerto che celebra il padre della dodecafonia nel centocinquantenario della nascita, fino alla performance fra reading e canto di Nico Note e il concerto del decennale della Banda giovanile città di Rimini: una settimana all’insegna della musica dà il via a questa nuova settimana di eventi a Rimini.
Venerdì 18 ottobre il teatro Galli ospita il concerto di Musiche da camera, Café Continental Schrammel & Schoenbergmusik - Wunderkammer Orchestra, un’inedita prospettiva con cui la Sagra Musicale Malatestiana celebra l’opera di Arnold Schoenberg nel centocinquantenario della nascita. La Serenata op. 24 per baritono e orchestra da camera (solista il baritono Davide Damiani) è il capolavoro attorno a cui ruota il programma del concerto commissionato ai solisti della Wunderkammer Orchestra diretti da Carlo Tenan.
Sabato 19 ottobre al Teatro degli Atti tra i Progetti speciali è rappresentato An die Unerkannte/Alla sconosciuta, di e con Niconote, una performance che si muove verso la dimensione dell'ignoto, dell'impalpabile, nel flusso Sturm und Drang e Romantico, tra suono, reading e canto. A partire da una lirica di Hölderlin, la performance si sviluppa in successivi “attraversamenti”, con un approdo ai Dichterliebe di Schumann passando per Kurt Cobain, Henry Purcell fino a Rilke, Novalis e Goethe. Tra gli appuntamenti della sezione Parole per la musica, domenica 20 ottobre Alberto Batisti introduce Crepuscolo della Sinfonia romantica: la Quarta di Brahms.
In occasione del settantesimo anniversario della composizione della celebre canzone 'Romagna mia' di Secondo Casadei, il 18 e 19 ottobre al Teatro Galli si svolge un evento che esplora in profondità la ricca tradizione musicale della Romagna e il suo sviluppo futuro attraverso una serie di appuntamenti culturali: un Convegno di studio ‘Romagna mia e il futuro del liscio’ alla Sala Ressi (venerdì 18 ottobre) e il Concerto sinfonico ‘Secondo in Sinfonia’ eseguito dall'Orchestra dei Conservatori di Cesena e Rimini, con la direzione del Maestro Giorgio Babbini, accompagnato dalle videoproiezioni con le immagini di repertorio di Secondo Casadei (sabato 19 ottobre).
Il 22 ottobre, la Banda Giovanile Città di Rimini celebra il decennale dalla sua fondazione e per l'occasione si esibisce in concerto al Teatro Galli, diretta dai maestri Andrea Brugnettini, attuale direttore della Banda Giovanile, e Renzo Angelini, fondatore della formazione originaria e accompagnata dalla Banda Città di Rimini, diretta dal Maestro Jader Abbondanza.
Giovedì 17 ottobre alla Fiera di Rimini arriva il Food Marketing Festival, l’evento di marketing specifico per la ristorazione. Da sabato 19 a lunedì 21 ottobre la Fiera ospita invece IBL - Innovation Beauty Lab, hub congressuale, fieristico e di networking nei settori dell’estetica, beauty & benessere professionale.
Al Palacongressi dal 17 al 20 ottobre si svolge l’Annual Congress of the International Association of Dance Medicine and Science, un congresso mondiale che affronta i temi della salute del ballerino e la danza come pratica salutare. Mentre da venerdì 18 a domenica 20 ottobre si tiene l’evento italiano dedicato a tutti coloro che desiderano intraprendere una carriera digitale: Marketers World.
Alla Biblioteca Gambalunga riprendono gli appuntamenti settimanali della rassegna Libri da queste parti, vetrina delle novità letterarie e editoriali, dedicata a libri che parlano di Rimini e non solo. L’eterno travagliato rapporto tra i Malatesta e i Montefeltro è al centro del romanzo ‘La corte dei complotti’ di Giovanni Volponi, che, in dialogo con Stefano Pivato, è presentato venerdì 18 ottobre.
Continua la stagione cinematografica al Cinema Fulgor, che quest’anno compie 110 anni. Inaugurato il 5 novembre 1914 e reso mitico da Federico Fellini in "Amarcord", per celebrare l'importante anniversario la stagione 2024-25 della storica sala propone speciali rassegne cinematografiche che si affiancano alla normale programmazione. In Cineteca tornano invece gli appuntamenti di Primi Ciak – Premio Burdlaz che vede concorrere registi al primo loro lungometraggio e che saranno premiati durante la 17° edizione di Amarcort Film Festival a dicembre. Da ottobre tornano gli appuntamenti del martedì al Cinemino, all’interno del Palazzo del Fulgor, dedicati ai capolavori di Fellini, titoli selezionati all'interno della celebrata filmografia del Maestro, e ai documentari a lui dedicati.
Domenica 20 ottobre ultimo evento della stagione al Parco degli Artisti con la Festa Contadina, un omaggio alle tradizioni della nostra terra. Dalla mattina alla sera iniziative per tutte le età con musica, laboratori per bambini e mercatino.
Tra le mostre da segnalare: all'Ala di Isotta del Fellini Museum, si può visitare la mostra Da Picasso a Warhol – Le vinyl cover dei Grandi Maestri dedicata alle cover d'artista che spazia da Matisse a Basquiat da Jean Dubuffet a Joseph Beuys, attraversando tutta la storia dell’arte moderna e contemporanea. Le opere restano in mostra fino al 5 gennaio. Ultima settimana, invece, per visitare le mostre ospitate al Palazzo del Fulgor, quella dedicata a Ugo Tognazzi e quella di Pino Boschetti Dipingere in dialetto, il cui mondo viene esplorato nel ciclo di incontri a cura di Fabio Bruschi per Lingue di confine ’24. Primo appuntamento, rinviato dal 3 ottobre, si tiene il 15 ottobre al Museo della Città: ‘Una Santarcangelo che non c'è: pittura e dialetto come linguaggi della trasfigurazione’, con Davide Pioggia, mentre giovedì 17 è la volta di Rita Giannini in dialogo con Fabio Bruschi.
In ogni angolo della Romagna si respira la parola cultura. Lungo le colline che si affacciano sul mare, questa terra è un crocevia di monumenti, chiese, palazzi, castelli e rocche, testimoni da...
In ogni angolo della Romagna si respira la parola cultura. Lungo le colline che si affacciano sul mare, questa terra è un crocevia di monumenti, chiese, palazzi, castelli e rocche, testimoni da sempre di una storia millenaria che caratterizza tutti i principali centri abitati e tesori inestimabili di una cultura oggi più che mai viva.
La Romagna offre l’opportunità di visitare borghi, castelli, fortezze situati in paesaggi unici, caratterizzati da dolci colline e viste mozzafiato. Molti sono gli itinerari che si snodano tra opere d’arte, castelli, palazzi, fortezze, pievi, offrendo anche eventi tematici, laboratori artigianali e degustazioni, con il fine di conferire maggiore valore al territorio e accrescere così il suo grande potenziale turistico.
Un'antichità che rivela la sua maestosità attraverso un ricco patrimonio archeologico: dagli antichi reperti etruschi delle città come Spina, fino al grande patrimonio materiale lasciato dalla dominazione romana.
Lo splendore dell’arte bizantina, l’eredità romanica, il Rinascimento dei Ducati e delle Signorie, e ancora il Manierismo e il Barocco fino alla fine dell’Ottocento hanno saputo regalare a questa terra capolavori assoluti nel campo dell’arte, della pittura, dell’architettura e della scultura.
Si ritrovano così realtà uniche al mondo che custodiscono tesori come il Mausoleo di Galla Placidia a Ravenna, il centro storico Patrimonio Unesco di Ferrara, il cuore romano di Rimini, la rete dei Conti Malatesta tra Rimini e Cesena e molto altro.
Ferrara e Ravenna sono due città d’arte che conservano siti dichiarati Patrimonio UNESCO, testimoni universali di questo territorio e destinazioni da aggiungere al lungo elenco di proposte culturali che la nostra Penisola sa offrire ai suoi turisti.
Tra cinema, teatro, poesia e percorsi rinascimentali, la Romagna è la terra dove anche la cultura ha un gusto sorprendente e sempre raffinato.
La Rimini affascinante e coinvolgente di Federico Fellini, che ne cantò la bellezza come fosse una donna morbida e sinuosa e gli scorci di Ferrara che tanto ispirarono Michelangelo Antonioni e il suo intero immaginario cinematografico: la Romagna è un cinema sotto le stelle.
Le città d'arte e i loro tesori: per una vacanza nel segno della cultura
Ravenna è sede di otto monumenti paleocristiani e bizantini custodi di impressionanti mosaici che incantano chi li osserva.
A Ferrara, città del Rinascimento, è il centro storico ad essere diventato patrimonio UNESCO, così come le antiche residenze degli Este, le Delizie Estensi, e il vicino Parco del Delta del Po.
Passando all’altro estremo della regione arriviamo a Rimini, storica patria dell’ospitalità romagnola e città di Fellini, che sorprende però anche per i monumenti di epoca romana disseminati nel centro storico: l’Arco di Augusto, il Ponte di Tiberio e la splendida Domus del Chirurgo.
Le città d’arte della Romagna non finiscono qui. Spostandoci verso nord abbiamo Cesena con la sua Biblioteca Malatestiana rinascimentale, la più antica d’Italia, che fa parte dei siti “Memoria del Mondo” dell’UNESCO; Forlì, città dello stile razionalista da scoprire seguendo l’itinerario del Moderno, e infine Faenza, la città della ceramica per eccellenza, sede del Museo Internazionale delle Ceramiche (MIC), monumento “Messaggero di una Cultura di Pace” UNESCO.
Le iniziative da non perdere nel 2025
Rinascimento da vivere
Dall’antica Roma al Medioevo fino ad arrivare al Rinascimento, con il progetto "Renaissance - itinerari rinascimentali in Romagna", i visitatori potranno fare un tuffo nel passato.
Si tratta di percorsi che coinvolgono le principali province protagoniste del Rinascimento romagnolo: Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini. Percorrendo la storia dei numerosi comuni interessati riaffioreranno le vite e le opere delle più importanti signorie rinascimentali come gli Estensi e i Malatesta, degli artisti e architetti del passato tra cui Leon Battista Alberti, Leonardo da Vinci, Piero Della Francesca e verranno esplorati i gloriosi edifici monumentali caratteristici del XV secolo.
Il Rinascimento costituisce uno dei fil rouge più importanti del territorio capace di collegare in un unico prodotto grandi casate come gli Este, i Da Polenta, i Malatesta, grandi artisti e architetti come Leonardo da Vinci, Piero della Francesca, Leon Battista Alberti, Marco Palmezzano, Luca Longhi e tanti altri, e di innescare nuove narrazioni, nuove letture e nuove motivazioni di viaggio in grado di attirare flussi turistici autonomi soprattutto in periodi di bassa stagione.
Gli itinerari
“Il viaggio di Lucrezia Borgia": da Poggio Renatico a Ferrara si seguono le orme immortali di Lucrezia Borgia, che il 1° febbraio del 1502 intraprendeva questo viaggio per raggiungere il neomarito per procura Alfonso I d'Este, duca di Ferrara. Si pedala lungo il fiume Reno e i suoi canali artificiali fino a Torre della Fossa. L'itinerario riprende fino al centro di Ferrara, dove è possibile visitare anche la sepoltura di Lucrezia Borgia nel Monastero del Corpus Domini e altri luoghi legati alla vita della duchessa.
"Il percorso delle torri": da Poggio Renatico, dove è possibile ammirare i resti del Castello Lambertini e della Torre Fornasini, passando per Coronella, località caratterizzata dalla Torre del Fondo posta dai ferraresi, si raggiunge la Torre dell'Uccellino. Da qui, proseguendo su via Poggio Renatico, si giunge alle porte di Ferrara costeggiando le antiche mura con il Baluardo di S. Antonio, la Porta dell'Amore, il Baluardo di San Tommaso e le mura est degli Angeli. Infine, percorrendo via Porta Mare fino al centro storico è possibile scoprire gli affreschi cinquecenteschi strappati dalla Torre Fornasini di Poggio Renatico e conservati al piano nobile di Palazzo Diamanti.
"Gli Anelli del Po": quattro itinerari ad anello all'insegna del turismo lento e della mobilità sostenibile con partenza da Ferrara. Percorsi che integrano navigazione e pedali fra i meravigliosi scenari del Patrimonio dell’Umanità UNESCO, per vivere esperienze uniche tra le arti del Rinascimento, le preziose aree naturalistiche e le bontà enogastronomiche del territorio
"La scuola d'arte a Ravenna tra XV e XVI secolo": l'itinerario nella Ravenna rinascimentale porta a tu per tu con tesori nascosti e opere d'arte di insolita bellezza. Protagonisti assoluti dello slancio artistico che caratterizza il Rinascimento ravennate sono Francesco Zaganelli (1450-1532) e Luca Longhi (1507-1580).
"Leon Battista Alberti e Piero della Francesca": l'itinerario si sviluppa a Rimini e Ferrara e permette di scoprire il patrimonio artistico e intellettuale che questi due grandi artisti producono alla corte estense e malatestiana. Tra il 1440 Piero della Francesca soggiornava in diverse corti italiane, tra cui Bologna e Ferrara e nel 1451 si spostava a Rimini, chiamato da Sigismondo Pandolfo Malatesta a lavorare al Tempio Malatestiano. Il percorso di Leon Battista si snoda tra Ferrara e Rimini, città in cui ha lasciato eredità tangibili e ammirate in tutto il mondo.
"Leonardo da Vinci e Cesare Borgia": tra le provincie di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, senza trascurare la città di Imola, il percorso porta ad esplorare il viaggio che Leonardo da Vinci intraprese in terre romagnole nel 1502, voluto fortemente alla Corte di Cesare Borgia detto Il Valentino.
“Le Fortezze Medicee di Romagna” che invita a scoprire le straordinarie opere di ingegneria militare che punteggiano la Romagna toscana. Quest'area conserva testimonianze uniche delle fortificazioni medicee, risalenti al periodo rinascimentale, con rocche e borghi fortificati: dalle rocche di Premilcuore, Portico e San Benedetto in Alpe a Modigliana e Ceparano, alle fortezze che testimoniano la lunga e graduale espansione fiorentina nella Romagna, culminata con la creazione della città fortificata di Terra del Sole nel 1564. Castrocaro e Terra del Sole, un centro rinascimentale, esempio straordinario di architettura difensiva e ingegneria del tempo. L’itinerario Caterina Sforza che include le Rocche di Forlì e Forlimpopoli.
"I Maestri del Rinascimento in Romagna" offre un'immersione nelle opere di due protagonisti centrali dell'arte rinascimentale romagnola: Marco Palmezzano e Luca Longhi con punti di interesse nelle Pinacoteche di Faenza e Cesena, nelle Chiese di Forlì, Forlimpopoli, Santarcangelo di Romagna e nel complesso Museale San Domenico (Forlì).
L'itinerario "La Signoria dei Malatesta" rivela la straordinaria eredità lasciata dai Malatesta, una delle famiglie più influenti della storia romagnola. Castel Sismondo e il Tempio Malatestiano a Rimini, insieme all’Antica Biblioteca Malatestiana di Cesena, sono i monumenti simbolo della Signoria. Tuttavia, l’itinerario porta alla scoperta di luoghi meno noti ma altrettanto affascinanti, disseminati nelle campagne e sulle montagne della Romagna. Ogni luogo, da antichi castelli a rocche fortificate, offre una finestra sulla storia e sull’evoluzione del potere malatestiano, iniziato con Malatesta detto Mastin Vecchio e culminato con le figure più celebri come Sismondo Pandolfo.
Il Rinascimento in mostra
Il periodo rinascimentale è uno dei grandi protagonisti della nuova stagione di mostre, rassegne ed eventi in Romagna.
Palazzo dei Diamanti di Ferrara sarà la cornice, dal 12 ottobre 2024 al 16 febbraio 2025, di una rassegna imperdibile dal titolo “Il Cinquecento a Ferrara. Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso”. Questa grande rassegna rappresenta un appuntamento espositivo imperdibile che racconterà, per la prima volta, la cultura figurativa ferrarese di inizio Cinquecento e le vicende che fecero della città estense un punto di riferimento nel sistema delle corti italiane del Rinascimento, attraverso le voci di alcuni autorevoli protagonisti di quegli anni: Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso. Ciascuno di questi pittori si fa portavoce di una formula espressiva di grande originalità e bellezza, confrontandosi con quanto di meglio i maestri come Giorgione, Tiziano, Raffaello e altri stavano elaborando a Venezia, Roma e Firenze.
Gli amanti dell’arte e del Rinascimento non possono rinunciare ad una tappa alla Civica Pinacoteca di Cento, che ha riaperto finalmente le sue porte nel novembre del 2023, dopo 11 anni dal sisma del 2012, con una veste completamente rinnovata. Il museo offre al pubblico una collezione variegata di dipinti, sculture, grafiche, affreschi e possiede la maggior concentrazione di opere dell'artista Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino, le cui opere sono presenti in altre località della Romagna, da Rimini a Forlì.
Fino al 31 dicembre 2025 prosegue invece “Guercino, un nuovo sguardo. Opere provenienti da Forlì e da altri luoghi
Nascosti". La mostra, ospitata presso la chiesa di San Lorenzo espone venti grandi opere, la maggior parte pale d’altare, a firma del Guercino e dei suoi allievi, che fino ad oggi erano nascoste all’occhio del pubblico perché custodite in sedi non visitabili. Il Comune di Forlì ha messo a disposizione cinque grandi opere provenienti da Palazzo del Merenda, chiuso per ristrutturazione.
L'arte a 360 gradi: mostre, rassegne ed eventi
Dal 12 ottobre 2024 al 12 gennaio 2025, il Museo d'Arte di Ravenna ospita “I’m a Mosaic – Da Severini, Sironi, Fontana, a Paladino, Plessi e Samorì” una mostra che esplora l'arte del mosaico attraverso le opere di artisti come Severini, Sironi, Fontana, Paladino, Plessi e Samorì. Un viaggio visivo affascinante che celebra la tradizione mosaica e la sua evoluzione.
In autunno, a Ravenna, saranno inaugurati il Museo Byron e il Museo del Risorgimento.
Ravenna celebra poi la figura di Dante con “L’ora che volge il disìo”: tutti i giorni – e per sempre – viene letto presso la Tomba di Dante un canto della Commedia; un modo per celebrare l’universalità dell’opera dantesca, permettendo a chiunque lo desideri di cimentarsi nella lettura di una delle opere più illustri della storia della cultura italiana.
Un’opportunità imperdibile è rappresentata dal tour: “Tessere di mosaico”: la bellezza eterna dei mosaici custoditi all'interno di alcuni dei più famosi monumenti Unesco di Ravenna.
Restano aperti tutto l’anno:
a Rimini il Fellini Museum nella cornice di Castel Sismondo e al Museo della Città il percorso espositivo sul Trecento riminese.
A Ferrara Spazio Antonioni, il museo permanente dedicato al regista ferrarese Michelangelo Antonioni;
Doppio appuntamento dedicato all’arte fotografica a Villa Mussolini di Riccione: la mostra “Vivian Maier. Il ritratto e il suo doppio” prosegue fino 3 novembre 2024; seguirà un altro grande evento espositivo, “Jacques Henri Lartigue – André Kertész. La grande fotografia del Novecento”, dal 23 novembre 2024 al 6 aprile 2025.
Torna a Ravenna, nel mese di ottobre, la “Notte d’oro”: mostre, spettacoli e aperture serali dei monumenti.