Logo CC

Ciaspolare in Romagna

Un'esperienza unica di scoprire gli appennini romagnoli con le racchette da neve

Corte, larghe, lunghe e strette, le ciaspole sono una delle tante possibilità che si ha a disposizione per godere della bellezza degli Appennini romagnoli, circondati da una natura incontaminata e silente.

Camminare a ritmo lento sulla neve è un modo alternativo e sostenibile di relazionarsi ai paesaggi montani ed entrare in stretto contatto con loro. 

Un’esperienza divertente e se vogliamo alternativa ai tradizionali sport invernali, che sia grandi e bambini possono condividere insieme.

Ciaspolare non richiede particolari capacità motorie, ad eccezione del fatto che rispetto a un semplice trekking comporta un maggior dispendio di energie. È fondamentale però essere motivati da un pizzico di sana curiosità e avventura nei confronti della natura.

La fascia appenninica si contraddistingue per un paesaggio diversificato, ricco di aree boschive e vie ben tracciate. 

In particolare vi segnaliamo i paesaggi del Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, al confine tra Toscana e Romagna, capaci di regalare momenti indimenticabili avvolti dalla bianca e gelida coperta dell’inverno.

Qui da Passo Calla fino al Monte Falco, da Passo Peschiera al quello della Valbura, dal Muraglione fino al Monte Busca, sono tanti i luoghi del crinale tosco-romagnolo dove cimentarsi in avventurose passeggiate ciaspole ai piedi.

Stessa cosa per la zona del Monte Fumaiolo e del Parco Simone e Simoncello con tanti sentieri ed escursioni organizzate dalle associazioni locali.

Ultimo aggiornamento 09/03/2021
SITO UFFICIALE DI INFORMAZIONE TURISTICA