“Se stai programmando un viaggio in Emilia Romagna - soprannominata La Food Valley - ecco cinque piatti di pasta essenziali da non perdere, ognuno dei quali rappresenta le ricche tradizioni...
“Se stai programmando un viaggio in Emilia Romagna - soprannominata La Food Valley - ecco cinque piatti di pasta essenziali da non perdere, ognuno dei quali rappresenta le ricche tradizioni culinarie della regione”.
E’ il suggerimento della giornalista Irene S. Levine nell’articolo pubblicato ieri, giovedì 24 ottobre, su Forbes.com (75.524.136 visitatori unici mensili), “Must-Try Pasta Dishes In Emilia Romagna, The Epicenter Of Italian Pasta” (“Piatti di pasta da provare in Emilia Romagna, l'epicentro della pasta italiana”, Must-Try Pasta Dishes In Emilia Romagna, The Epicenter Of Italian Pasta”), che mette sul podio 5 paste emiliano romagnole, simbolo della gastronomia italiana, ovvero Tortellini, Tagliatelle, Lasagne alla Bolognese, Cappelletti e Passatelli.
In occasione della Giornata Mondiale della Pasta (il World Pasta Day, www.worldpastaday.org/) -evento voluto dall'Unione Italiana Food insieme all’Organizzazione no-profit International Pasta Organisation (Ipo), che oggi, 25 ottobre, celebra in tutto il mondo la pasta- la reporter invita i turisti che programmano una vacanza nella Food Valley d’Italia, a gustare i 5 primi piatti descrivendone formati, ingredienti e origine.
Si parte dall’“l'ombelico di Venere” i Tortellini, la cui paternità è stata per secoli contesa amichevolmente tra Bologna e Modena, per poi attribuirla nell'Ottocento a Castelfranco Emilia, nel Modenese, città che ogni anno ospita il Festival del Tortellino.
Si passa poi alle Tagliatelle “lunghi nastri piatti di pasta all'uovo che assomigliano, ma sono più spessi, ai fettucini”. Pasta preparata, secondo la leggenda, in onore di Lucrezia Borgia, in ammirazione dei suoi lunghi capelli dorati.
Altro primo piatto da gustare è la Lasagna alla Bolognese, che si distingue dalle tante versioni (“probabilmente ne esistono tante quante sono le nonne italiane” commenta Levine), perché utilizza la besciamella come legante.
Tra le top five anche i Cappelletti. Considerata una delle ricette più famose della cucina italiana, questa pasta è anche citata nell’opera “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene” del gastronomo Pellegrino Artusi.
Per finire, i Passatelli, un tempo considerato un piatto povero, fatto esclusivamente a mano con gli avanzi della cucina come la mollica del pane raffermo, formaggio, uova e spezie.
“Se non puoi fare un viaggio in Emilia-Romagna” conclude la giornalista Levine, puoi provare queste paste negli ottimi ristoranti italiani all’estero o acquistarle nei negozi di specialità alimentari e prepararle a casa.
Da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre il centro di Cervia si trasforma per festeggiare Halloween con quattro giorni di eventi, tra musica, spettacoli e maschere. L'evento, pensato per le...
Da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre il centro di Cervia si trasforma per festeggiare Halloween con quattro giorni di eventi, tra musica, spettacoli e maschere.
L'evento, pensato per le famiglie, animerà le principali piazze e vie della città: piazza Garibaldi, piazza Pisacane, viale Roma, Borgomarina e tutte le principali vie del centro.
Piazza Garibaldi sarà il cuore pulsante della festa, con giostre, musica e l’affascinante “Tana delle Zucche”, un percorso per i più piccoli tra indovinelli e prove di coraggio.
Giovedì 31 ottobre la piazza sarà animata dal Country Horror Show, con balli, musica dal vivo, truccatori professionisti e sorprese spaventose per tutti.
Le istallazioni e le animazioni animeranno poi tutte le principali vie del centro, da Corso Mazzini a via Bertoni.
Piazza Pisacane offrirà laboratori creativi, truccabimbi e musica dal vivo. Il 31 ottobre alle 18, la piazza ospiterà lo spettacolo della compagnia Stra-vagante e Exalto, con illusioni, fuoco e acrobazie aeree. Al termine dello spettacolo, si terrà la premiazione delle maschere più paurose, dedicata ai più piccoli.
Viale Roma sarà animata da giostre e un caratteristico mercatino locale, mentre la sera del 31 ottobre vedrà protagonisti cartomanti e astrologi, per una serata ricca di mistero.
Nelle zone di Borgomarina e nel giardino delle Officine del Sale, aperto a tutti, sarà allestito un "Cinema da Paura" con proiezioni di film horror, accompagnato da attività come il make-up horror della Strega Truccatutti e i racconti interattivi della Tata Strega, con la “Notte degli Zombie”. Non mancherà il classico "Dolcetto o Scherzetto?" con performer a tema e la Sfilata dei piccoli mostri, con il premio MOSTROFEO.
Novità 2024: nei Magazzini del Sale sarà allestito il grande percorso horror "IL MAGAZZINO DEL MALE", un'esperienza spaventosa ed emozionante che promette di regalare adrenalina e brividi a tutti gli amanti dell’horror. Un viaggio da vivere con coraggio, riservato ai più temerari!
Un Halloween per tutti i gusti: spettacoli, giochi, film e tanto divertimento per tutte le età. Vi aspettiamo a Cervia, dal 31 ottobre al 3 novembre, per vivere un Halloween indimenticabile!
Il 24 ottobre la Piadina Romagnola ha celebrato un importante traguardo: il decimo anniversario dell'ottenimento del marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). Una certificazione che...
Il 24 ottobre la Piadina Romagnola ha celebrato un importante traguardo: il decimo anniversario dell'ottenimento del marchio IGP (Indicazione Geografica Protetta). Una certificazione che dall’ottobre 2014 tutela la qualità e l'autenticità di uno dei prodotti simbolo della tradizione gastronomica italiana, garantendo che la Piadina Romagnola sia prodotta esclusivamente in Emilia-Romagna, seguendo regole precise stabilite nel disciplinare di produzione.
La ricetta tradizionale prevede infatti solo 4 ingredienti: farina di grano, acqua, sale, e grassi, che possono variare dallo strutto all’olio d’oliva, in base alla tradizione locale. L’uso di conservanti o additivi è rigorosamente vietato. Sotto la tutela e il controllo dell’IGP, il processo produttivo deve rispettare i metodi artigianali e tradizionali, garantendo l'inconfondibile spessore della piadina che varia dai 3 mm della versione sottile riminese agli 8 mm di quella più spessa della zona di Cesena.
L’Indicazione Geografica Protetta valorizza, inoltre, il legame con il territorio: solo le piadine prodotte nelle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e parte di Bologna possono fregiarsi del marchio IGP.
Grazie a queste regole, il marchio IGP ha contribuito a proteggere la Piadina Romagnola dalle imitazioni, permettendo ai produttori locali di continuare a tramandare la loro arte e a offrire ai consumatori un prodotto genuino, legato profondamente alla terra di Romagna. "La Piadina Romagnola IGP è molto più di un prodotto alimentare, è un vero e proprio simbolo della nostra terra e della nostra tradizione," afferma Alfio Biagini, Presidente del Consorzio di Tutela e Promozione della Piadina Romagnola IGP. "In questi dieci anni, grazie alla protezione dell'IGP, siamo riusciti a tutelare le radici artigianali del prodotto, garantendo ai consumatori la massima qualità e autenticità."
Dal 2014 ad oggi, la produzione di Piadina Romagnola IGP ha registrato un costante aumento, sia in termini di volumi, con un +280% in dieci anni, che di riconoscimenti. La Piadina Romagnola IGP è stata infatti riconosciuta e protetta in una decina Stati extra UE grazie al lavoro di tutela che il Consorzio ha introdotto.
Grazie all’IGP, i produttori locali hanno potuto valorizzare la tradizione e sostenere l’economia del territorio, mantenendo l'uso di ingredienti di qualità e metodi di produzione tradizionali. Inoltre, la piadina grazie alla sua versatilità e al suo gusto inconfondibile è diventata “regina” non soltanto nello street food e nella tavola romagnola, ma anche nei ristoranti e nelle cucine di tutto il mondo.
L’IGP rappresenta una garanzia per il consumatore, che sa di acquistare un prodotto legato al territorio e realizzato secondo rigorosi standard di qualità. Nel corso di questi dieci anni, il marchio ha permesso di difendere la Piadina Romagnola dalle imitazioni e di valorizzarne la produzione autentica.
La Piadina Romagnola, definita “il pane della Romagna”, è un alimento che racconta una storia di semplicità e sapori autentici che con l'ottenimento dell'IGP ha consolidato la sua identità come prodotto tradizionale di eccellenza.
Il 23 novembre Rimini si accende a festa con “Il sogno del Natale”, l’illuminazione diffusa e coordinata lunga più di 90 chilometri, da Miramare a Torre Pedrera, passando per i borghi, il...
Il 23 novembre Rimini si accende a festa con “Il sogno del Natale”, l’illuminazione diffusa e coordinata lunga più di 90 chilometri, da Miramare a Torre Pedrera, passando per i borghi, il forese e il centro storico. Un Natale tradizionale, sobrio ma caldo, con luminarie scelte sulla base di un progetto coordinato nell'ambito di un accordo quadro triennale a cura del Comune di Rimini.
Un grande cielo ‘planetario’ con stelle luminose, luna, astri e stelle comete caratterizzerà l’illuminazione delle prossime festività con luci bianche calde e con soggetti di tipo tradizionale natalizio di colore bianco, con tocchi di oro e rosso.
Come da tradizione, ad accendere la magia del Natale sabato 23 novembre, sarà un suggestivo conto alla rovescia che creerà l’attesa in pieno clima natalizio e che darà ufficialmente il via al cartellone di eventi ‘Rimini, il capodanno più lungo del mondo’ che arriverà fino all’Epifania.
A dare il via ideale al percorso luminoso diffuso, la porta d’ingresso cittadina che quest’anno vedrà la zona dell’Arco d’Augusto caratterizzata da un grande allestimento scenografico a tutto tondo intorno all'arco: nelle zone a verde a destra e a sinistra dell’Arco dell’Augusto, venendo dal Borgo San Giovanni, trovano collocazione le sagome luminose del presepe rischiarate dal globo della grande stella cometa tridimensionale, mentre nelle aree verdi verso il corso di Augusto luna e pianeti ci introducono in questa sognante passeggiata nel firmamento, dando avvio al progetto coordinato di luci in centro storico caratterizzate appunto da tendine aeree di luce calda e decorazioni con stelle, lune e pianeti. Piazza Cavour diventa una passeggiata nel cielo infinito, grazie all’installazione di pianeti, luna, stelle posate su due scie luccicanti di moquette rossa sovrastate da un magico cielo di luci bianche aeree, impreziosite da decorazioni analoghe, di colore bianco ravvivate da scintillii rossi, e dal grande albero di Natale che svetterà al centro della piazza. Tendine aeree decorate da pianeti, lune e stelle che proseguono per tutte le vie del centro storico, borghi, lungomari e forese con installazioni natalizie tridimensionali poste nei punti strategici della città. In Piazza tre Martiri trionfa il grande albero di Natale sintetico alto 18 metri carico di stelle, lune e pianeti coronato da una stella cometa sommitale e contornato da un basamento argentato e da un cielo di luci aeree da cui pendono astri bianchi luminosi ravvivati da scintillii rossi. Torna la cascata luminosa del grande Platano accanto al teatro Galli e di quello di Via d'Azeglio mentre tronchi luminosi accendono gli alberi in Piazza Malatesta illuminata anche la scalinata di accesso all'arena Francesca da Rimini. Composizioni natalizie luminose e bellissimi alberi di Natale declinati in forme architettoniche diverse caratterizzeranno le principali piazze come il piazzale della Stazione, Piazza Ferrari, Piazzale Vannoni, Piazza Mazzini, mentre i Borghi accoglieranno i visitatori con scritte luminose. Gli effetti luminosi, con l’utilizzo di tecnologie a basso consumo (led) saranno accesi nell’intera città, fino alle zone di San Vito, Gaiofana, Santa Giustina, Corpolò, riconfermando le vie e piazze introdotte l'anno scorso quali Piazzale Gondar e via Rimembranze. Nella zona del porto la pista di ghiaccio e il villaggio natalizio fra piazzale Boscovich e la spiaggia saranno vestite a festa in attesa del via ufficiale dell’attività del villaggio natalizio. Qui si riconferma anche il monumentale Presepe di sabbia realizzato da maestri scultori di fama internazionale. Tornerà come ogni anno il Mercatino dei Sogni di Natale a cura di Cna Rimini per ospitare le migliori aziende del settore artistico e tradizionale e food specializzato con le casette di legno decorate in stile natalizio fra piazza Cavour e via Poletti mentre la Giostra francese con i cavalli verrà installata in piazza Malatesta lato Palazzo dell’arengo. Anche quest’anno il Comune di Rimini si fa carico dell'investimento delle illuminazioni natalizie, un’azione concreta per sostenere il tessuto economico.
L’autunno bussa alle porte della Romagna, portando con sé colori, profumi e sapori e una ventata di eventi ed iniziative da non perdere, specialmente per i buongustai e gli appassionati di sagre...
L’autunno bussa alle porte della Romagna, portando con sé colori, profumi e sapori e una ventata di eventi ed iniziative da non perdere, specialmente per i buongustai e gli appassionati di sagre. Paesi e città si popolano con tanti appuntamenti dedicati alla riscoperta delle tradizioni e dei prodotti tipici, offrendo tantissime occasioni per una gita fuori porta o per un soggiorno all’insegna del relax, della natura e dell’enogastronomia. Spazio anche all’arte e alla cultura, con alcune grandi mostre dedicate al Rinascimento e non solo. Il fascino tenebroso di Halloween ammanta i borghi, le piazze, le rocche e i parchi di divertimento delle province di Rimini, Forlì-Cesena, Ravenna e Ferrara, regalando emozioni, brividi e anche divertimento ai più piccoli e alle loro famiglie.
A Ferrara e dintorni…
Nella serata del 31 ottobre, Ferrara Expo ospiterà Monsterland Halloween, sette palchi indoor e cinque outdoor, con una line-up che spazierà tra rap e techno, con artisti nazionali ed internazionali, tra cui Geolier, Tedua e Rose Villain. Il 1° novembre la manifestazione prosegue con una proposta del tutto nuova, per una giornata di divertimento e mistero nella splendida cornice del Castello Estense. Dalle 11 alle 18 spazio a "Dolcetto & Scherzetto", evento dedicato alle famiglie, mentre al calar della sera il Castello Estense si trasformerà con “Monsterland in the Castle”. Il 2 novembre va in scena “Monsterland: el Día de los Muertos”, nuovamente a Ferrara Expo, con tre palchi interni e due esterni per una festa dedicata alla musica elettronica con nomi come Amelie Lens, Giorgia Angiuli e Reinier Zonneveld.
Fino al 26 dicembre, il Castello Estense di Ferrara ospita due esposizioni: la prima, curata da Vittorio Sgarbi, presenta al pubblico oltre cinquanta dipinti di Maurizio Bottoni, uno dei più noti e apprezzati interpreti della figurazione contemporanea a livello europeo. La seconda retrospettiva, nata da un’idea di Vittorio Sgarbi e curata da Pietro Di Natale e Vasilij Gusella in dialogo con l’Archivio Antonio Maria Nardi di Roma, presenta al pubblico oltre settanta opere – tra dipinti, disegni a china e acquerelli – di Antonio Maria Nardi, artista eclettico. Altra mostra da non perdere è "Il Cinquecento a Ferrara. Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso", a Palazzo Diamanti, che racconta le vicende della pittura del primo Cinquecento, dagli anni del passaggio di consegne dal duca Ercole I d’Este al figlio Alfonso I (1505), fino alla scomparsa di quest’ultimo (1534), committente raffinato e di grandi ambizioni, capace di rinnovare gli spazi privati della corte come quelli pubblici della città.
Inoltre, dal 31 ottobre al 3 novembre nel centro storico della città estense ritorna il Ferrara Food Festival, l’evento dedicato ai prodotti tipici ferraresi e alle tipicità regionali, con un calendario ricco di appuntamenti per gli appassionati, il grande pubblico e gli esperti. In Piazza Trento Trieste si potrà scoprire ed acquistare tutto il meglio della produzione tipica di questo territorio, mentre nelle Piazze Castello e Savonarola troveranno posto le migliori proposte tipiche nazionali.
Da non perdere, a Cento, "Guercino, un nuovo sguardo. Opere provenienti da Forlì e da altri luoghi nascosti": fino al 31 dicembre 2025 la mostra, ospitata presso la chiesa di San Lorenzo espone venti grandi opere, la maggior parte pale d’altare, a firma del Guercino e dei suoi allievi, che fino ad oggi erano nascoste all’occhio del pubblico perché custodite in sedi non visitabili.
Il 31 ottobre torna a Comacchio l’atteso appuntamento con la “Notte Infinita”, il cartellone di eventi dedicati alla notte più spaventosa dell’anno, tra laboratori di zucche, racconti a tema horror, caccia ai dolcetti mostruosi, spettacoli itineranti e folletti magici.
A Ravenna e dintorni…
Il MAR - Museo d'Arte della Città di Ravenna ospita “I'M A MOSAIC - Da Severini, Sironi, Fontana a Paladino, Plessi e Samorì”, una mostra in occasione dei 100 anni dalla nascita della Scuola di Mosaico in collaborazione con l'Accademia di Belle Arti Statale di Ravenna. L'esposizione ripercorre la storia della Scuola di Mosaico dell'Accademia di Belle Arti della città con un viaggio nell'arte contemporanea del '900, portando i visitatori alle origini della rinascita del mosaico a Ravenna.
Sempre a Ravenna, dal 25 al 27 ottobre, torna nelle piazze del centro “Giovinbacco. Sangiovese in Festa”, la più grande manifestazione enologica del Romagna Sangiovese e degli altri vini romagnoli, trasformando per tre giorni la città nel capoluogo dei vini di Romagna. Il pubblico avrà la possibilità di degustare i vini di Romagna - Sangiovese, Albana e tutti gli altri vini dei produttori locali – grazie a oltre 50 cantine romagnole, pronte a dare vita alla 22a edizione di una manifestazione ormai tradizionale di Ravenna.
Nelle antiche sale dell’Ex Convento di San Francesco a Bagnacavallo, fino al 10 novembre l’arte contemporanea torna ad essere protagonista con la mostra "Ettore Frani. Verso la gioia" a cura di Paola Feraiorni e Massimo Pulini.
Il 20 ottobre a Casola Valsenio ultimo appuntamento con la Festa dei Frutti Dimenticati, il tradizionale evento dedicato alla riscoperta di quei frutti di cui si è perso l'uso. Gli agricoltori casolani espongono e mettono in vendita i frutti autunnali raccolti da vecchie piante sopravvissute ai mutamenti colturali o da nuove piante collocate dopo la ripresa di interesse verso l'alimentazione contadina di un tempo.
Fino al 20 ottobre, le Pescherie della Rocca di Lugo ospitano "Renato Casaro - L'ultimo uomo che dipinse il cinema": la mostra, a cura del Cineclub Italo Zingarelli, comprende 40 opere originali e 3 opere inedite provenienti dall’archivio privato del cartellonista Renato Casaro. Il 18 ottobre alle 21 si terrà "Le colonne sonore nel cinema italiano degli anni 70/80", un talk con Cico Dj.
Giunto alla IV edizione, il 27 ottobre torna in provincia di Ravenna un grande appuntamento per gli appassionati di ciclismo storico. Alla ciclostorica "La Divina" partecipano biciclette con particolari caratteristiche, rigorosamente costruite prima del 1987 e anche i partecipanti indossano abbigliamento d'epoca. La tappa Ravenna - Cervia - Ravenna è inserita nel Giro d'Italia d'Epoca. Per la caratteristica di ciclismo slow, la ciclostorica permette di apprezzare la bellezza dei luoghi e dei paesaggi attraversati, spesso fruibili solo con le due ruote.
Halloween fa tappa anche a Cervia, dal 31 ottobre al 3 novembre: mercatini, giostre, spettacoli e divertimenti, escape room e animazione per grandi e piccoli in piazza Garibaldi e in altri luoghi del centro storico. Tornano mostri e brividi, zucche e dolcetti, truccabimbi e giochi da tavolo, con quattro giorni di eventi per festeggiare insieme Halloween.
Il 31 ottobre Riolo Terme festeggia il Capodanno celtico. La notte riolese, la prima in Italia, riscopre sempre più il significato delle sue origini. Per tutto il paese si troverà una dimensione un po’ fuori dal tempo reale, con ricostruzioni di antichi villaggi dei celti e dei loro riti.
A Forlì-Cesena e dintorni…
Dal 25 al 27 ottobre, San Mauro Pascoli, il ‘Paese dei Calzolai’, dove hanno sede i più importanti calzaturifici che rappresentano l’Italian Style nel mondo, festeggia il suo Patrono, San Crispino (25 ottobre) protettore dei calzolai, con una fiera a lui dedicata. Il paese in suo onore si anima, con bancarelle, commercianti in piazza, eventi culturali e di intrattenimento
Nello stesso periodo, Bagno di Romagna ospita il Festival del Fall Foliage, l'evento dedicato ai colori e ai sapori dell’autunno e allo spettacolo della natura nel periodo autunnale. Tre giornate alla scoperta dei meravigliosi colori del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi con gli aromi e i profumi dei suoi alberi che danno energia e vigore al corpo e alla mente. Un programma ricco di escursioni guidate, conferenze naturalistiche, laboratori per vivere la natura a 360° nella stagione più colorata dell'anno.
Dovadola celebra sua maestà il tartufo, domenica 20 e 27 ottobre, con la tradizionale fiera, nata per valorizzare il tartufo e i prodotti tipici del territorio tra cui funghi, miele, formaggi, vino e salumi e per promuovere le bellezze di questa cittadina romagnola. Le strade del centro saranno animate dalle 11,30 alle 19,00 dalle bancarelle di venditori ambulanti, produttori agricoli e dal mercatino del tartufo.
Dal 31 ottobre al 3 novembre, piazza Saffi a Forlì si trasformerà in un luogo di festa e paura con la manifestazione "Sapori d'Autunno. Street Food and Halloween Party". L'evento promette un mix di divertimento e brivido, con zombie, mostri spaventosi e due tunnel della paura dedicati ai più coraggiosi. L'esperienza sarà arricchita da una vasta offerta di street food: carretti napoletani con specialità locali e altre delizie autunnali saranno protagonisti per tre giorni di festa.
A Cesenatico, dal 31 ottobre al 3 novembre, torna “Il Pesce fa Festa”, il grande appuntamento gastronomico autunnale, dedicato al protagonista assoluto delle tavole locali: il pesce dell’Adriatico. Il pittoresco centro storico della cittadina romagnola per quattro giorni si trasforma in un grande ristorante a cielo aperto, ma non solo, perché, ad accompagnare il profumo delle squisite grigliate, delle croccanti fritture e degli altri piatti tipici della tradizione, sono previste diverse iniziative che andranno ad integrare e completare il programma della manifestazione, con il fine di promuovere e valorizzare la cultura e l’identità marinara.
A Rimini e dintorni…
In occasione di Halloween, la provincia di veste di magia e mistero. Due le location da visitare nel lungo fine settimana per festeggiare Halloween e Ognissanti. Il castello di Montebello - a Poggio Torriana - apre il suo portone per una visita notturna (31 ottobre e 2 novembre). La Rocca del Sasso di Verucchio, in occasione di Halloween offre eventi da brividi e magia con la possibilità di trascorrere un'intera notte tra le mura del Castello.
A Rimini si festeggia la notte più spaventosa dell'anno, con una divertente passeggiata per bambini e famiglie alla scoperta dei luoghi e dei racconti più misteriosi e fantasiosi del centro storico. Strane creature, oggetti volanti, diavoli e santi, orchi, folletti e fantasmi. Non resta che partecipare a questo tour per scoprire le leggende e la storia di questa città. Questo il programma di "Rimini incredibile - Halloween in maniera insolita" in programma il 31 ottobre. Da non perdere i city tour "Rimini oscura" e "Rimini esoterica".
Emozioni in musica al Teatro Galli di Rimini. Il 26 ottobre sul palco ci sarà Alberto Batisti con "Risposta pratica di un compositore a una giusta critica": la Quinta Sinfonia di Šostakovič all'ombra di Stalin. “La musica dei 2000” è il titolo dell’evento che il 27 ottobre coinvolgerà sul palco del Teatro Galli i ragazzi della Grande Orchestra e Coro Giovanile di Rimini, nata dalla collaborazione tra il Liceo Musicale Einstein, il Conservatorio Maderna-Lettimi, la Banda Giovanile Città di Rimini. Torna anche "Percuotere la mente". Il 30 ottobre, con "nuvolario", la compagnia teatrale OHT, guidata dal suo regista mentore Filippo Andreatta, si confronta con il teatro musicale: un invito a guardare all’insù, un omaggio alla potenza visiva delle nuvole nel più semplice dei giochi teatrali, quello di vedere quello che non c’è. Il 31 ottobre OHT e Sentieri selvaggi, ispirandosi alla musica di Arvo Pärt, danno vita a "Curon/Graun. Il tema dell'ambiguità fra uomo e natura viene messo in scena attraverso la vicenda del paese altoatesino di Curon/Graun, completamente sommerso dalle acque nel 1950.
A Riccione, nella cornice di Villa Mussolini, prosegue fino al 3 novembre la mostra "Vivian Maier. Il ritratto e il suo doppio", dedicata alla grande fotografa americana che ha trascorso tutta la vita nel più totale anonimato, fino al 2007, quando è venuto alla luce il suo straordinario corpus di fotografie, scattate nelle strade di New York e Chicago. La mostra, racchiusa in 92 scatti, dischiude al visitatore l’arte di Vivian Maier, una delle più acclamate rappresentanti della street photography e lo trasporta nel mondo che lei ha ritratto in maniera così straordinaria e moderna. Appuntamento imperdibile per i golosi e gli amanti del cacao: dal 18 al 20 ottobre torna “Ciocopaese”, la dolce manifestazione che colora e profuma le vie del cuore storico di Riccione con le golose proposte dei maestri cioccolatieri provenienti da diverse regioni d’Italia.
A Montefiore Conca, anche domenica 20 e 27 ottobre, prosegue la Sagra della Castagna, il tradizionale appuntamento autunnale con il prelibato frutto del bosco, che si svolge nelle domeniche di ottobre con spettacoli, punti ristoro, mercatino di prodotti enogastronomici, castagne, giochi in piazza e musica folcloristica con orchestra. Caldarroste, bollite e innaffiate da ottimo Sangiovese con il contorno del variopinto paesaggio autunnale.
Dal 24 al 27 ottobre a Bellaria si svolge Rumore Bim Festival 2024, contest artistico dedicato a Raffaella Carrà, che mette al centro la valorizzazione e alla promozione dei nuovi protagonisti dello scenario artistico italiano dei prossimi anni. Giovedì 31 ottobre l’Isola dei Platani di Bellaria Igea Marina si trasforma nell’Isola di Halloween con una divertente passeggiata all'insegna del "Dolcetto o scherzetto?" nel centro commerciale naturale.
Nelle domeniche di ottobre (fino al 27), Sant'Agata Feltria si trasforma in un luogo magico, dove è possibile immergersi in un’atmosfera suggestiva e profumata. Le vie e le piazze del paese accolgono la Fiera Nazionale del Tartufo Bianco Pregiato, un evento imperdibile per chi ama i sapori autentici e le tradizioni locali. Il tartufo bianco, protagonista indiscusso, viene celebrato attraverso piatti gourmet, preparati con il prezioso tubero raccolto nei boschi circostanti, sprigionando aromi intensi che evocano la purezza del territorio.
I Villaggi delle Zucche: il nuovo trend del 2024
Il 19-20-26-27 ottobre, l’Agriturismo La Torretta di San Bartolomeo in Bosco, in provincia di Ferrara, si trasforma in una fattoria americana, i piccoli potranno partecipare al Pumpkin Patch passeggiando tra le zucche e scegliendo la propria da decorare a piacimento. Saranno presenti anche un’area food dove gustare prelibatezze autunnali e fare un pic-nic, si potranno scattare bellissime foto ricordo nel foto set a tema. Durante le gironate del Parco della Zucca sarà possibile anche fare una visita guidata al MAF, il Museo Agricolo Ferrarese e i bimbi parteciperanno all’attività di piantumazione bulbi nel campo di tulipani.
Da non perdere, sempre 19-20-26-27 ottobre, il Parco delle Zucche all’Agriturismo la Florida di Bondeno, in provincia di Ferrara. Un percorso di più di un’ora tra giochi e natura, condotto dalle animatrici de “Il Bosco delle Meraviglie”, alla scoperta del parco di zucche, dove sarà possibile fotografare, giocare e scegliere la zucca preferita (saranno a disposizione anche le mini carrioline); seguirà poi il laboratorio (intaglio o decorazione in base all’età), la caccia alla zucca (una caccia al tesoro a tema) e infine tanti giochi.
Merita una tappa, a Longastrino - frazione di Argenta (Fe) e Alfonsine (Ra) - la Casa delle Zucche, affascinante tenuta nella quale è possibile acquistare zucche decorative e ortaggi per la consumazione.
A Coriano, in provincia di Rimini, si trova il Podere Bianchi, con il suo grande campo di zucche ornamentali, in vendita diretta o online.
Halloween nei parchi della Romagna
Scooby-Doo, il cane investigatore del mistero e dei casi spettrali, sarà il protagonista a Oltremare di Riccione. Per incontrarlo dal vivo, in pelliccia e tremarella, il parco apre ogni domenica di ottobre, e nel ponte di Ognissanti, da giovedì 31 ottobre a domenica 3 novembre, con un programma da paura.
Dal 31 ottobre al 3 novembre Halloween prende possesso di Italia in Miniatura, a Rimini, e il parco tematico appare infestato da strane presenze. Emergono dai mari sirene mostruosamente giganti, calano dalle Alpi immensi Troll. Zombie, mummie e gatti neri popolano una Piazza Italia dove imperversano battaglie di incantesimi. Niente paura, tutto serve a divertire grandi e piccini in una spettacolare Happy Halloween.
Dal 31 ottobre al 3 novembre l’Acquario di Cattolica si popola di presenze fantastiche e svela il lato occulto del nostro Pianeta, quello sommerso. Creature bizzarre come Zombimeduse, Fantapesci, Gigagranchi e Piovrazucche danno il benvenuto all’ingresso Blu, proprio vicino ai Pinguini di Humboldt. Da lì si entra, attraversando una gigantesca bocca di squalo, nel mondo delle profondità e si incontrano squali toro, lenti e silenziosi, murene giganti, pesci lucenti e bizzarri stelle marine, anguille e meduse fluorescenti.
Da sabato 5 ottobre a domenica 3 novembre 2024 a Mirabilandia si celebra la festa di Halloween più grande in un parco divertimenti italiano. Nell'oscurità dell'area horror Suburbia, nuovi personaggi muovono i primi passi verso un destino crudele. I visitatori più coraggiosi possono sfidare le loro paure all’interno dei tunnel horror, mentre i più piccoli sono chiamati a vivere in prima persona la magia dei tunnel bimbi.