Campigna

Attorniata dalle cime del Monte Falco (1657 m), Monte Falterona (1654 m) e Monte Gabrendo (1540 m), Campigna è il paesino più piccolo e alto della Valle del Bidente, cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, immerso in una delle foreste storiche più importanti a livello nazionale.

Sentiero delle Foreste Sacre

La foresta che circonda Campigna offre al visitatore un habitat bio-naturalistico di tutto rispetto, abitato da numerose specie di animali e ricco di una flora rigogliosa e particolare. L'incantevole paesaggio è godibile sia d'estate che d'inverno: dall'abetaia - detta Abetina di Campigna - creata artificialmente dall'uomo per ricavarne legname, alla foresta naturale composta di specie arboree eterogenee dal faggio all’abete bianco, dall'acero montano al tasso.

Nel cuore del Parco si trova anche la Riserva Naturale Integrale di Sasso Fratino, la prima ad essere istituita in Italia (1959), con una superficie di 764 ettari. La riserva è un pregevole esempio di foresta lasciata al suo corso naturale, accessibile solo a studiosi, preventivamente autorizzati, per ricerche scientifiche.

Il territorio offre un'infinità di passeggiate per i principianti e, per i più esperti, escursioni nelle cime più alte anche accompagnati da guide professioniste, magnifici panorami percorribili anche in mountain bike o in inverno con ciaspole e sci da escursionismo.

La stazione sciistica di Campigna parte da quota 1510 e arriva fino a quota 1650; qui si può praticare lo sci da discesa, lo sci di fondo, il fondo escursionistico, lo sci alpinismo oppure passeggiate con le ciaspole, tra alberi ricamati di bianco e scenari da togliere il fiato.

Attualmente la stazione sciistica è composta da un impianto di risalita a skilift che serve 2 piste, una rossa di media difficoltà (1100 mt) e una nera difficile (950 mt), un impianto di risalita a tapis roulant che serve 2 piste, una per bob e slitte (100 mt) e un campo scuola (100 mt) rinnovato, molto largo e facile per sci e snowboard, un anello di fondo (5 km) completamente battuto da un nuovo mezzo battipista, ampi percorsi per sci da escursionismo e passeggiate con ciaspole ai piedi.

Alla partenza è possibile noleggiare sci, scarponi, racchette e snowboard.

Il Rifugio La Capanna, aperto anche d'estate, è sede della scuola italiana sci di Campigna (tel. 0543 980054).
È punto tappa del percorso G.E.A. e riferimento nel monte Falterona per escursionismo, moto e gite in mountain bike.

La posizione strategica di questa piccola località a cavallo tra Romagna e Toscana offre piatti veramente unici a base di funghi porcini, carne bovina di razza romagnola e di razza chianina. Chi ama la gastronomia non può non gustare alcune specialità come il formaggio raviggiolo, il tipico tortello alla lastra o il miele d'abete dalle particolari proprietà balsamiche.

Fin dalle prime nevicate le guide turistiche del luogo organizzano numerose ciaspolate giornaliere nel crinale Tosco-Romagnolo e, da non perdere, suggestive ciaspolate notturne al chiarore della luna.

Le piscine dei tre centri termali nella vicina Stazione termale di Bagno di Romagna (40 km) sono una vera culla di benessere. Quando l'inverno diventa più rigido, il calore delle acque termali, che sgorgano a una temperatura naturale di 45 gradi, consente di vivere il piacere nordico dei bagni all'aperto, nuotando nelle geometrie bianche della neve.