“Adoro la cucina del mondo, ma questi sono i sapori che mi riportano a casa”: con questa dichiarazione d’amore alla cucina emiliano-romagnola, la food blogger Federica Gif apre, mercoledì 5...
“Adoro la cucina del mondo, ma questi sono i sapori che mi riportano a casa”: con questa dichiarazione d’amore alla cucina emiliano-romagnola, la food blogger Federica Gif apre, mercoledì 5 luglio, la puntata conclusiva della miniserie web “Una Ricetta con Orietta” (www.unaricettaconorietta.it), presentando al pubblico il nuovo dessert intitolato: “Dolcemente”.
Una ricetta -il cui nome è anche il titolo di un album del 1968 dell’'Usignolo di Cavriago” (Orietta Berti)- a base di frutta fresca del paniere delle Igp regionali, ideale per rinfrescarsi nelle calde giornate estive: Pesca e Nettarina di Romagna Igp, Melone Mantovano Igp, Ciliegie di Vignola Igp, Anguria Reggiana Igp, Amarene Brusche di Modena Igp, insieme a Pampapato o Pampepato di Ferrara Igp.
Il procedimento è molto semplice, “tanto da poterlo realizzare tutti i giorni”, commenta l’influencer.
Federica mescola, in una ciotola, il Pampepato di Ferrara Igp tagliato a dadini, con qualche cucchiaiata di Amarene Brusche di Modena Igp. Poi versa il composto in un paio di vasetti di vetro, copre con uno strato di colorato “pot-pourri” di frutta, precedentemente preparato da Orietta, e aggiunge crema di yogurt bianco fatto in casa. Scaglie di cioccolato fondente e foglie di menta sono il tocco finale di questo dolce “in vasetto” da gustare al cucchiaio. Sul sito www.unaricettaconorietta.it tutti i passaggi della nuova ricetta.
Prima del consueto assaggio, Orietta conclude il viaggio gastronomico nelle eccellenze Dop e Igp dell’Emilia-Romagna con un caloroso saluto a tutti i followers della miniserie web, invitandoli a proseguire l’esplorazione della Food Valley d’Italia.
Nelle otto puntate mensili da dicembre 2022 a luglio 2023, “Una Ricetta con Orietta” ha visto Orietta Berti e i due istrionici foodblogger Federica Gif ed Emanuele Ferrari, realizzare svariate ricette con le 44 eccellenze Dop e Igp della Food Valley emiliano-romagnola (primato europeo).
Gli ingredienti della ricetta “Dolcemente”
La Pesca e Nettarina di Romagna Igp - pesca noce dalla buccia liscia e dalla polpa gialla o bianca – è buona da gustare fresca, in succhi, confetture o sciroppata. La produzione si concentra nelle province di Ferrara, Bologna, Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna. Le Pesche e Nettarine di Romagna Igp sono dissetanti, diuretiche e ricche di sostanze importanti sotto il profilo nutrizionale, inoltre il succo è un eccellente tonico per la pelle del viso.
Frutto apprezzato dalla nobiltà fin dal Rinascimento, il Melone Mantovano Igp è stato spesso citato da noti scrittori come Alexandre Dumas (padre), che invitava a “…mangiarlo con pepe e sale, e berci sopra un mezzo bicchiere di Madera, o meglio di Marsala”. Quello col prosciutto è l’abbinamento più comune, in alternativa vanno bene anche salumi tipici locali, come salame, prosciutto cotto, o Bresaola della Valtellina Igp. Questo frutto ha notevoli proprietà nutrizionali: è antiinfiammatorio, previene le malattie cardiache, protegge la salute degli occhi, rallenta l’invecchiamento della pelle grazie al beta-carotene, aiuta la diuresi e la regolarità intestinale, rinforza il sistema immunitario, dato che è ricco di vitamina C, regola il contenuto di zuccheri nel sangue e aiuta a perdere peso, perché ipocalorico.
La zona di produzione del Melone Mantovano Igp si estende in diversi Comuni tra le Province di Modena (Concordia, Mirandola e San Felice sul Panaro), Ferrara (Bondeno, Cento e Sant’Agostino) e Bologna (Crevalcore, Galliera e San Giovanni in Persiceto), oltre alle Province di Mantova e Cremona, in Lombardia.
Una curiosità: dall’impollinazione del fiore del Melone, un fiore color giallo acceso, le api ricavano un miele aromatico, delicato e piuttosto raro.
La Ciliegia di Vignola Igp è un frutto dal sapore dolce, ideale per chiudere il pasto. Risulta ottimo ingrediente per svariate ricette, dolci e salate, come la “Ciliegiata”, cotta nel vino e nello zucchero, il “Clafoutis”, classico dolce di origine francese, ma anche marmellate, salse per condire la cacciagione e liquori, come il Kirsch o lo Sherry. Perfetta anche per la preparazione della frutta candita o sotto spirito.
La zona di produzione comprende vari territori in provincia di Modena e di Bologna posti nella fascia altimetrica che va dai 30 fino ai 950 metri s.l.m., nel tratto pedemontano del fiume Panaro.
Proprio Vignola, nel Modenese, celebra a giugno questo frutto nella tradizionale Sagra “Vignola è tempo di ciliegie”, evento ormai consolidato che celebra la “Ciliegia Moretta” per la quale la città è famosa nel mondo e che, assieme ad altre varietà autoctone, ha ottenuto nel 2012 la certificazione Igp dell’Unione Europea.
L’Anguria Reggiana Igp, l’unica Anguria Igp d’Europa, è caratterizzata da un elevato tenore zuccherino. A conferire al frutto la sua fragranza inconfondibile sono vari fattori che vanno dagli aspetti climatici e ambientali delle terre della Bassa Reggiana, alle pratiche di coltivazione sostenibile, fino ai severi controlli di qualità e al periodo di produzione, che si concentra esclusivamente in estate (giugno-settembre). L’ Anguria Reggiana Igp è prodotta in un’ampia porzione di pianura reggiana, e include i centri di maggiore riconoscibilità storica in cui veniva coltivata tradizionalmente, quali Gualtieri, Novellara, Santa Vittoria, Poviglio e Cadelbosco di Sopra, Rio Saliceto e Ca’ de’ Frati.
Le Amarene Brusche di Modena Igp sono una confettura composta dai frutti di ciliegio acido (Prunus Cerasus). Nel pieno rispetto della ricetta tradizionale, è prodotta utilizzando soltanto zucchero, senza aggiunta di coloranti, conservanti o addensanti. Caratterizzata dal peculiare sapore asprigno, questa confettura può essere gustata al naturale, a fine pasto come dessert, oppure impiegata per la realizzazione di torte e crostate. Inoltre, è molto apprezzata in abbinamento al gelato. Nell’Ottocento Pellegrino Artusi, gastronomo e critico letterario, inserì nel suo ricettario la ricetta della tipica crostata con confettura di amarene acide, che grazie al loro sapore “brusco”, conferiscono a questo dolce una connotazione unica.
La zona di produzione comprende i territori della pianura e della media collina di svariati Comuni in provincia di Modena e di Bologna.
Il Pampapato o Pampepato di Ferrara Igp è un tipico dolce speziato dal colore marrone, caratterizzato da una copertura di cioccolato fondente e da un impasto composto da frutta secca e canditi.
L’origine del Pampapato di Ferrara Igp risale al XVI secolo ed è legata alle monache di clausura del Monastero del Corpus Domini di Ferrara. Alla Corte degli Estensi, al termine dei sontuosi banchetti nobiliari, era tradizione servire dolci simili a pani a base di spezie. Le monache, traendo ispirazione da un’antica ricetta del grande cuoco rinascimentale Cristoforo da Messisbugo, crearono un pane speziato a forma di zuccotto, da offrire in dono agli alti prelati durante le festività natalizie. Così il dolce divenne il Pan del Papa, da qui il nome Pampapato e Pampepato. Solo nel 1902 un pasticcere ferrarese pensò di ricoprire il pane speziato con il cioccolato, ingrediente ancora sconosciuto nel ‘500. Da allora il Pampapato è diventato il dolce simbolo di Ferrara. La ricetta a questo link: www.ferraraterraeacqua.it/it/enogastronomia/prodotti-tipici/pampepato-o-pampapato-di-ferrara#null
Nel weekend del 15 e 16 lugio Novafeltria ospiterà "Maledette Malelingue Festival - Omaggio a Ivan Graziani", che si terrà presso il Parco Ivan Graziani. Oltre a laboratori didattici, presentazioni...
Nel weekend del 15 e 16 lugio Novafeltria ospiterà "Maledette Malelingue Festival - Omaggio a Ivan Graziani", che si terrà presso il Parco Ivan Graziani.
Oltre a laboratori didattici, presentazioni di libri, musica live con artisti emergenti, esposizioni, degustazione di prodotti tipici locali e il grande concerto evento con Filippo Graziani, Cristina Donà, Andy Bluvertigo, Lucio Corsi e Fede Poggi Pollini, la seconda edizione della kermesse vedrà anche il Club Tenco con "il Tenco ascolta" lo speciale format che permette agli artisti di esibirsi e farsi conoscere, avendo poi la possibilità di essere coinvolti in altre iniziative del Club ed eventualmente essere chiamati a esibirsi all'annuale rassegna della canzone d'autore di Sanremo.
Con l’arrivo del mese di Luglio, si entra nel vivo dei grandi eventi che accenderanno l’estate del Borgo Termale dell’Alta Valle del Savio.A Bagno di Romagna, sono infatti in programma 4...
Con l’arrivo del mese di Luglio, si entra nel vivo dei grandi eventi che accenderanno l’estate del Borgo Termale dell’Alta Valle del Savio.
A Bagno di Romagna, sono infatti in programma 4 grandi appuntamenti di musica internazionale, con artisti pronti a soddisfare i gusti musicali di un ampio pubblico.
“E’ arrivato il momento di vivere assieme questi grandi spettacoli sul nostro territorio” commentano Sindaco Baccini e l’Assessore al turismo Ricci.
“In particolare dopo un Giugno complesso, a seguito degli eventi dell’alluvione, l’amministrazione conta di rilanciare la stagione turistica con questi importanti appuntamenti. Stiamo lavorando sulla promozione degli stessi e delle eccellenze locali, al fine di supportare l’ennesima ripresa turistica, dopo un evento eccezionale come quello dello scorso Maggio”.
Si è appena concluso il week end della Notte Celeste e sono cominciate sia le proiezioni del Cinema d’Estate che i tradizionali appuntamenti con il mercatino del Martedì, ma ora la grande attesa è per il primo concerto.
Un appuntamento speciale con gli Extraliscio di Mirco Mariani, il prossimo Sabato 08 Luglio, proprio in piazza Ricasoli a Bagno di Romagna.
“Una serata a cui teniamo particolarmente come comunità” continuano Sindaco e Assessore. “Una serata che vedrà protagonista il nostro concittadino Mirco Mariani, assieme al suo progetto degli Extraliscio che da anni porta in giro per l’Italia il grande liscio romagnolo, contaminato da suoni e melodie punk-pop”.
La serata prenderà il via alle ore 21.00 e l’ingresso sarà totalmente gratuito, in quanto l’evento è finanziato con i proventi dell’imposta di soggiorno.
Il concerto sarà preceduto, venerdì 7 luglio, dalla proiezione del film “Extraliscio - punk da balera” di Elisabetta Sgarbi presso l’Arena estiva di Palazzo del Capitano, a cui parteciperà anche Mirco Mariani per un incontro con il pubblico.
Ma questo è solo l’inizio di un grande mese.
La settimana dopo arriveranno infatti sul palco del borgo termale Goran Bregovic, mercoledì 12 Luglio ed il Festival internazionale di Balamondo, capitanato dalla Popular Folk Orchestra di Mirko Casadei, che vedrà esibirsi artisti di fama nazionale come gli Africa Unite, nella serata di Venerdì 14 Luglio, e Zibba, sabato 15 Luglio.
Per maggiori informazioni contattare gli uffici IAT dell’Unione Valle Savio e consultare il sito di Bagno di Romagna Turismo o le pagine social di Visit Bagno di Romagna.
Rappresentano il volto più genuino della Romagna. Sono le sagre e le feste paesane. Eventi che affondano le radici in tradizioni a volte secolari, nel passato contadino e marinaresco di questa terra...
Rappresentano il volto più genuino della Romagna. Sono le sagre e le feste paesane. Eventi che affondano le radici in tradizioni a volte secolari, nel passato contadino e marinaresco di questa terra, e che ancora oggi tornato ad animare piazze e vie di borghi, comuni e paesi romagnoli, diventando di fatto il 'collante' capace di tenere unite le comunità, capaci di fornire allo stesso tempo un efficace veicolo di promozione turistica, specialmente per quei visitatori che sono alla ricerca di esperienze autentiche e dei lati meno conosciuti di questa terra.
Sono 170 gli appuntamenti, in programma fino al gennaio 2024, racchiusi e sintetizzati nella "Guida a Sagre e Feste - Destinazione Romagna 2023": un libretto di 196 pagine, una narrazione accompagnata da descrizioni e immagini che prendono per mano il lettore e lo accompagnano in un viaggio lungo le strade della Romagna, alla scoperta dei tanti 'campanili' che la punteggiano, ognuno con il suo repertorio di tradizioni e folklore, ognuno con il calendario di sagre e feste. Un ricco calendario tra arte, cultura, divertimento, enogastronomia e tanto altro ancora.
Il volume, curato da Mediatip, è stato presentato ufficialmente oggi, giovedì 15 giugno, nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sede di Visit Romagna, in piazzale Fellini a Rimini.
Erano presenti Chiara Astolfi, direttore di Visit Romagna, Massimiliano Falerni, presidente regionale UNPLI Emilia-Romagna, Fausto Faggioli, presidente Hearth Accademy, Mauro Pazzaglia, Direttore Gal Altra Romagna, Angela Nazzaruolo, direttore del Gal Delta 2000 e Cinzia Dori, Direttore Gal Valli Marecchia e Conca.
La Guida rappresenta uno dei tasselli fondamentali di Romagna Autentica, il progetto che unisce e promuove il turismo locale grazie alla collaborazione di Visit Romagna, Unpli Emilia Romagna, Gal delta 2000, Gal L'Altra Romagna e Gal Valli Marecchia e Conca. Stampato in 4.000 copie, il libretto sarà venduto in tutte le edicole della Romagna e distribuito direttamente nelle sagre e nelle proloco UNPLI.
Tramite Visit Romagna, la guida sarà inoltre portata nelle principali fiere turistiche italiane ed estere. Il progetto Romagna Autentica mira a unire la creatività e la forza di oltre 150 Proloco dei territori di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, con più di 1.000 volontari coinvolti, alla professionalità e alle competenze di Visit Romagna e dei tre Gal del territorio.
Un progetto pluriennale che mira a valorizzare le aree interne e portare turismo nei bellissimi borghi della Romagna.
Il primo step del progetto ha previsto il coinvolgimento delle proloco territoriali per raccogliere i dati sulle manifestazioni da loro organizzate e creare il primo database di tutti gli eventi della Destinazione, che è stato inserito in un sito dedicato www.sagreinromagna.it che conta migliaia di visite al giorno.
Il passo successivo ha permesso di trasformare l'archivio digitale in una pubblicazione cartacea, divenuta realtà con la "Guida a Sagre e Feste - Destinazione Romagna 2023".
Attraverso il terzo step, quello più ambizioso, gli enti coinvolti faranno squadra per mettere a sistema le 'esperienze' organizzate nei territori della Destinazione durante le sagre e poi per tutto l’anno: visite guidate, mostre, musei, camminate, escursioni, degustazioni. All'atto pratico, l'iniziativa si tradurrà nel lancio della Romagna Gift Card: un buono del valore di 20 euro che sarà venduto online e che potrà essere usato in una qualsiasi delle feste aderenti per la ristorazione o le esperienze.
Per Visit Romagna, la promozione attraverso la Guida, si inserisce in una strategia più ampia di promozione turistica delle colline e dell’appennino romagnolo che si compone di azioni di comunicazione tese ad intercettare il pubblico estivo alla ricerca di un’esperienza unica tra escursioni, eventi e scoperte enogastronomiche.
E' partito il conto alla rovescia per la XXX edizione del Festival delle Arti - Rocca di Luna, evento 'principe' dell'estate di Montefiore Conca, in programma da venerdì 30 giugno a domenica 2...
E' partito il conto alla rovescia per la XXX edizione del Festival delle Arti - Rocca di Luna, evento 'principe' dell'estate di Montefiore Conca, in programma da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio.
Un weekend di musica, cultura, poesie, danze, incontri con gli autori, arte ed enogastronomia nelle vie dello storico borgo della Valconca e nella cornice della Rocca malatestiana del XIV secolo. In queste ore è stata svelata la grafica ufficiale che accompagnerà l'edizione 2023 dell'evento, organizzato dal Comune di Montefiore Conca in collaborazione con Destinazione Turistica Romagna.
Il disegno porta la firma dell'artista Roberto De Grandis, mentre il lavoro grafico è a cura di Valerio De Nicolò.
In attesa di conoscere il programma completo (che sarà svelato ufficialmente nei prossimi giorni), sono già stati confermati alcuni degli ospiti e degli appuntamenti della XXX edizione.
Rocca di Luna si aprirà venerdì 30 giugno nella sala Conferenze della Rocca Malatestiana, alle 19.00, con il saluto del sindaco Filippo Sica, a seguire il concerto di Mariapia Gobbi - Jazz Duet, un aperitivo per poi passare - alle 21.00 - alla tavola rotonda dal titolo "La Luna nella Cultura Educativa del Cibo", moderata da Marco Magi.
Sabato 1° luglio, il programma prevede una serie di interventi musicali che accompagneranno i visitatori, i turisti lungo le strade del Borgo. I musicisti prenderanno posto in vari angoli delle stradine. In programma c’è la possibilità di visitare la Chiesa di San Paolo Apostolo, a cura di Vittorio Vergani, accompagneranno le note del pianoforte suonate dalla pianista Josephine Gajtani. Mentre il duo Luca Tognacci, voce e Marcello Tosi al sax si faranno trovare nei pressi dell’entrata alla Rocca, altri momenti musicali verranno curati da i Naviganti, e da Manlio Santini e Graziano Giovanetti. Alle 18, nella sala Conferenza della Rocca, il professore Andrea Vitali, terrà una conferenza sulla "Arcana Luna: decoro della notte, madre della rugiada, ministra dell’umore".
Domenica 2 luglio spazio alla cultura con un ospite d'eccezione: alle 21.30 sarà di scena - nella cornice dell’Arena - Paolo Crepet che presenterà il suo ultimo libro “Prendetevi la Luna”.